Juvecaserta

Prestazione decisamente incolore della Pasta Reggia Caserta che cede di schianto in casa alla Dinamo Sassari. Passo indietro dei bianconeri che dopo due tempi accettabili si arrendono alla difesa sassarese. Tra i casertani si salvano solo Brooks e Scott.

La perfetta difesa del Banco Sardegna e la serataccia della Juve regalano i due punti a Sassari. Gli uomini di Sacchetti si confermano bestia nera di Caserta che interrompe a tre la striscia di vittorie.

Calma, sangue freddo e istinto da killer. Queste le indicazioni e questi gli imperativi che coach Molin ha voluto inculcare e predicare alla propria truppa all’indomani della favolosa vittoria in terra toscana dove la Juve ha letteralmente demolito Siena.

"Sono contento e faccio un enorme applauso alla squadra ed a tutto staff. È stata una partita praticamente perfetta, con una difesa attenta e superba. I casertani ora non hanno alibi per non riempire domenica il Palamaggiò".

Capolavoro di Molin che capisce tutte le difficoltà senesi cambiando spesso difesa imbrigliando la Montepaschi. Ottime prove per Scott, Brooks e Vitali.

Meravigliosa vittoria della Juve che fa il colpaccio, sbanca il Pala Sclavo, distrugge la capolista Siena, infila la terza vittoria consecutiva (quarta nelle ultime cinque) e continua a tenere vivo il sogno Final Eight.

La Pasta Reggia Juve Caserta di Coach Posillipo si fa un bel regalo di Natale in anticipo vincendo contro il Basket Scafati e confermando il secondo posto assoluto in classifica.

Cinquecento euro di multa inflitti dal giudice sportivo alla Juvecaserta per i cori contro il coach della Cimberio Varese Fabrizio Frates.

Il calendario della Lega A non concede soste e sarà un Natale di lavoro per i bianconeri. Seduta di lavoro sia oggi che domani prima della partenza alla volta di Siena dove, nel giorno di Santo Stefano, i bianconeri saranno di scena al Pala Sclavo contro la capolista (palla a due alle ore 18.30).

"Andiamo a Siena - sottolinea coach Molin - nella consapevolezza di affrontare un club che non finisce di stupire e, perciò, con il rispetto del loro valore e con il desiderio di confermare le buone cose che abbiamo fatto vedere in questa prima parte della stagione.