Juvecaserta

"Devo ringraziare questa proprietà per avermi dato in maniera effettiva la possibilità di tornare a casa dopo più di venti anni. Un periodo lungo in cui non ho mai ricevuto una chiamata in tal senso". Queste parole hanno suscitato un lunghissimo applauso da parte dei tifosi bianconeri.

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato della Curva Davide Ancilotto in merito al presunto mancato sostegno da parte del Sindaco di Caserta Pio Del Gaudio nei confronti della Juvecaserta. Un comunicato molto duro che invita il primo cittadino ad attivarsi concretamente per il basket bianconero.

«Non mi aspettavo tanta gente, ma fa piacere capire che ho lasciato il segno e sono ancora tanto amato dalla gente di Caserta». Ha esordito cosi con queste parole, l’osservato speciale Enzo Esposito.

La Juvecaserta ha stretto un rapporto di collaborazione con Enzo Esposito. L'ex campione casertano: "Il mio cuore era e resta bianconero. Ritorno con umiltà per mettermi a disposizione di coach Molin"-

Gli studenti del secondo e terzo anno del corso di laurea triennale in Scienze Motorie del Dipartimento di Scienze Umane, Sociali e della Salute dell'Università di Cassino hanno concluso il corso teorico/pratico di Pallacanestro tenuto dai tecnici della Juvecaserta nell’ ambito del rapporto di collaborazione che da anni lega il club bianconero all’ Ateneo laziale.

Era stata la meta prescelta dalla Juvecaserta per alcune stagioni in fase di raduno precampionato. Dopo qualche anno di lontananza, adesso è tornato possibile il connubio tra la società di Pezza delle Noci e la città di Atina, in piena Ciociaria.

Esposito torna a Caserta. Ecco il primo passo che era stato ad onor del vero, anticipato non solo da Atripaldi nella sua conferenza stampa di chiusura della stagione agonistica, ma anche dal successivo Consiglio di Amministrazione.

Vincenzo Esposito è entrato ufficialmente a far parte dello staff della Juvecaserta. Giovedì alle 18.45 verrà presentato nella sala clinic del Palamaggiò.

Andato in archivio il weekend lungo che ha tenuto tutti i protagonisti bianconeri più vicini alle loro famiglie e alle loro rispettive case, prima di tornare all’ombra della Reggia e macinare lavoro sia in campo che nella stanza dei bottoni.

Claudio Tommasini è tornato ad indossare scarpe canotta e pantaloncino e rimesso in moto il proprio corpo sul parquet agli ordini del ‘brand new’ – ma non troppo – staff tecnico della Juve.