Serie C1

Venerdi 4 Luglio alle ore 19.30 al Palazzetto dello Sport di Casagiove, il Cus Caserta condividerà con tifosi, autorità e giornalisti un momento storico della sua quasi ventennale storia.

Spenti i riflettori sul campionato di quest'anno, il Cus Caserta comincia a pensare al futuro. Come ampiamente anticipato, la rosa sarà modificata in vista della prossima stagione. Sicuri partenti Giordano, i due Palumbo, Altieri e Gravina a cui vanno i ringraziamenti della società.

Michele Altieri, Ciro Giordano, Alessandro Palumbo, Mario Palumbo e Nicola Gravina non rientrano nei piani del Cus Caserta che li svincolerà dal 1° luglio.

Con una bella prova la squadra di mister Di Lella e del patron Galluccio, supera il Futsal Pomigliano nella gara di play out. Il finale è stato di 6-3 in favore dei sammaritani.

Vittoria doveva essere e vittoria è stata per il Cus Caserta che festeggia la salvezza davanti ai propri tifosi, eliminando nei playout un Napoli Arpino che per il momento saluta la C1, in attesa del ripescaggio.

Doveva essere la giornata del riscatto per il Cus Caserta, che invece è entrato nel tunnel rischiando seriamente di ritrovarsi in zona playout. E’ stato accolto infatti il ricorso del Solofra che ha sancito la sconfitta a tavolino del Cus, che nelle prossime ore attende l’esito di un altro reclamo, presentato dal Cicciano

Cus Caserta-Futsal Parete rinviata per...pioggia! Clamoroso ma vero: il derby casertano non è mai iniziato a causa di gocce d'acqua che cadevano all'interno del palasport di Casagiove.

Termina in parità tra Cus Caserta e Casavatore al termine di una partita tesa, nervosa, ma anche spettacolare e per larghi tratti molto rapida. Entrambe le formazioni sanno di potersela giocare fino in fondo per un posto playoff, anche se per il momento la classifica non aiuta nessuna delle due.

Gara dai due volti in cui il Cicciano supera 6 a 5 un Sant’Erasmo che può recriminare per non aver saputo amministrare il doppio vantaggio a dieci minuti dalla fine. Entrambe le squadre a tratti sono protagoniste di diverse amnesie difensive che danno luogo a capovolgimenti di fronte che rendono il match avvincente.

Una settimana alimentata dalle polemiche del Miseria e Nobiltà verso la classe arbitrale e le istituzioni con la squadra che almeno per una volta recupera tutti gli effettivi e ha voglia di una prova convincente.