«Un peccato senza dubbio per i primi venti minuti più che per qualche piccolo errore che è arrivato nella seconda parte di gara.

Strepitosa prova di Smith e Collins al Forum di Milano. I due hanno dato vita ad una rimonta che per poco non scaturiva in una grande impresa.

E’ già successo. La vittoria a Milano c’è già stata. Certo era due anni fa, quando ai piedi della ‘Madunina’ i bianconeri sono tornati a casa non con una ma con tre vittorie al Forum contando anche, ovviamente, i playoff.

“Come si cambia per non morire, come si cambia per amore, come si cambia per non soffrire, come si cambia per ricominciare…”. Si cambia.

E’ e non sarà mai una partita normale. Una sfida che va al di la della semplice e normale rivalità sportiva che si può creare tra due formazioni che scendono in campo per contendersi i due punti finali.

Parte dal lato fisico, Alex Righetti, parte da quello che potremmo definire come il dato più significativo della sconfitta della Juve nell’ultimo turno di campionato prima della pausa All Star Game...

Due grandi novità che hanno un solo scopo comune, quello di continuare il viaggio verso il pareggio dei conti di questa stagione nei piani alti di Pezza delle Noci.

«Per noi è fondamentale essere al 100%. Esclusi i giovani siamo in otto e spesso i minutaggi si aggirano intorno ai 35 minuti,quindi il recupero per noi è molto importante e diventa difficile giocare ogni 3 giorni.

«Una sconfitta che per noi pesa abbastanza, perché dopo la vittoria in quel di Pesaro, ogni partita che avevamo davanti a noi era importante per raggiungere il nostro obiettivo e quei playoff che classifica alla mano sono ancora alla nostra portata.

Consapevolezza nei propri mezzi. Consapevolezza nell’affrontare una squadra che non solo sulla carta, ma anche nella realtà aveva di più in tutto quello che poteva mettere in campo.