Dopo il ko interno contro Milano la Juve è attesa dalla trasferta di Cremona dove in palio ci sono due punti salvezza fondamentali.

"Cremona è una squadra in crescita e che sta vivendo un ottimo momento, ma se giochiamo come nel primo tempo della sfida contro Milano, possiamo battere chiunque"

"Abbiamo provato a giocare una partita di altissimo livello per tutti i quaranta minuti, ma Milano nel secondo tempo è riuscita a giocare meglio di noi e alla fine il risultato finale le ha dato ragione"

Il rammarico del coach dopo la sconfitta interna contro Milano: "Abbiamo pagato la mancanza di quella intensità di allenamenti che è il nostro punto di forza".

"Se mettiamo da parte la sfida con Reggio Emilia, nell’ultimo periodo abbiamo dimostrato che se scendiamo in campo nel modo giusto possiamo giocarcela con tutti in questo campionato".

Tra meno di un'ora la Juve sfida Milano nella prima giornata di ritorno. Sarà anche l'occasione per vedere da vicino il confronto tra i fratelli Alessandro e Stefano Gentile.

"Partita difficilissima, Milano credo abbia trovato il suo assetto con l'arrivo di Green. Ha portato leadership, voglia di vincere e gusto della sfida"

"Abbiamo iniziato in maniera orrenda il primo periodo giocando male sia in attacco che in difesa. Alla fine il match è stato condizionato da una brutta partenza". Stevan Jelovac a mente fredda analizza il ko di Reggio Emilia.

Prova sottotono per i bianconeri al 'Palabigi' di Reggio Emilia. Un ko pesante che li estromette dalle Final Eight di Coppa Italia. Solo Michelori, Sergio e Mavraides meritano la sufficienza.

L'americano con passaporto greco spinge i bianconeri verso le Final Eight: "Siamo consapevoli che contro la Trenkwalder ci giochiamo un grande risultato, dobbiamo crederci".