E’ un miracolo sportivo che si consegna alla storia recente della Juvecaserta.

Per molti a Caserta e Roma è LA PARTITA. Un duello epico che ha scritto pagine di storia della pallacanestro italiana negli anni Ottanta e Novanta; il derby del Sud, le uniche due compagini a vincere un tricolore lontano dal ricco Nord.

Atmosfera serena, anche se il cielo plumbeo sopra il Palamaggiò non lasciava presagire nulla di positivo.

Un giorno triste per tutto il basket casertano che si stringe intorno al grande Stefano Ianniello, lo storico massaggiatore della Juvecaserta che dominava in Italia conquistando uno scudetto ed una Coppa Italia e delle Pantere Caserta nel loro unico anno nel massimo campionato femminile.

Finalmente quel maledetto 0 è scomparso di fianco al nome Juvecaserta. C’è voluto tutto in girone per centrare la prima vittoria.

Lo ha detto coach Esposito nel post partita della vittoria con Pesaro, lo sanno anche i sassi di Piazza Vanvitelli.

L’ultima spiaggia, l’ultima occasione per tenere viva la speranza di potersi salvare: Caserta contro Pesaro, da sfida scudetto, questo è diventata con molta amarezza su ambedue i fronti.

Lodevole iniziativa della Juvecaserta prima della partita contro Pesaro che vale un’intera stagione.

In altri tempi, la sconfitta incassata al Forum sarebbe stata accolta senza fare drammi.

Inutile girarci intorno: Milano contro Caserta è LA partita dell'anno in Terra di Lavoro. Vuoi per l'eterno scontro tra Nord e Sud che ha riempito pagini di giornali, fiumi di inchiostro e programmi, ma è una sfida da un fascino particolare che rievoca ricordi dolcissimi ma anche amari.