In sala stampa non si nasconde la delusione. C’è un pizzico di amarezza in casa rossoblù per l’occasione sfumata di festeggiare la promozione diretta in Lega Pro. Poco male in fin dei conti perchè ormai serve solo un punto e poi si stapperanno le bottiglie di champagne. Mister Ugolotti ammette il momento poco brillante dei suoi, sottolineando però anche il valore dell’Arzanese: «Siamo al terzo pareggio consecutivo e ora spero sinceramente che nessuno se la prenda. Il momento è particolare perchè dopo una lunga rincorsa, dopo diciannove risultati utili di fila il calo c’è e non possiamo nasconderlo. Ma è tutto normale poichè abbiamo speso tantissimo in questi mesi e non pensate che non ci siano costati poco. I ragazzi hanno lavorato tanto sacrificandosi giorno dopo giorno. Siamo ad un passo dal traguardo e ammettiamo la nostra stanchezza. Qualcuno non riesce ad essere incisivo come qualche settimana fa e per fortuna avendo un’ampia scelta provvederemo a cambiare chi è in debito d’ossigeno. Sulla prestazione odierna nulla da ridere. Nel primo tempo potevamo segnare un paio di gol come del resto ci capita spesso. Poi nella ripresa loro hanno trovato il vantaggio e per nostra bravura non ci siamo scomposti. Ho cambiato assetto tattico rischiando qualcosa, ma tutto sommato dico che il pari è il minimo visto l’andamento in campo. Un bravo se lo merita anche l’Arzanese che continua a lottare e sperare nei playout. Stanno dando tutto e anche oggi si è visto. Per quel che ci riguarda torneremo da martedì in campo concentrati per il rush finale. Stiamo raschiando il fondo delle nostre energie, ma vi assicuro che daremo il massimo fino all’ultima giornata». Poi un messaggio ai tifosi: «Dispiace non aver festeggiato oggi, però se guardiamo la classifica ci rendiamo conto che siamo lassù e il merito è anche il loro».