Finisce in parità la gara che metteva di fronte il Cellole del Presidente Sauchella e il Vitulazio dell’ex Ricciardi. Brutto passo falso del Cellole che con questo pareggio vede complicarsi la rincorsa verso la salvezza, adesso tutto è rimandato alle prossima gare in attesa che risultati favorevoli scaturiscano su altri campi. Al 14° nel primo affondo portato dal Cellole, i rossoblu trovavano il vantaggio, capitan Vitale serviva per vie centrali Taglialatela, il quale a tu per tu con Ciontoli di esterno destro metteva in rete il vantaggio. Al 16° e al 17° D’Auria parava agevolmente due tiri dalla distanza di Benincasa e Rosi. Al 28° Di Lillo dalla sinistra si coordinava ottimamente e di interno destro con un tiro a giro metteva alle spalle dell’incolpevole D’Auria, la sfera si infilava inesorabilmente nell’incrocio alla sinistra del numero uno locale. Nella seconda frazione di gara si è assistito ad un monologo rossoblu, monologo che non ha portato però i frutti sperati, dato che l’estremo difensore ospite Ciontoli non è stato mai seriamente impegnato dalla compagine locale. Al 52° Imparolato penetrava in area da destra, ma il suo tiro veniva rimpallato da un difensore in angolo. Per una trentina di minuti il Cellole tentava tutte le vie possibili per centrare il vantaggio, ma i ragazzini mandati in campo dal Vitulazio sono risultati insuperabili e hanno onorato la propria maglia. Al 79° dalla sinistra Taglialatela metteva al centro per il nuovo entrato Canfora, ma più lesto risultava Della Gatta che di testa anticipava ottimamente il numero 18 locale. Al 81° Vitale batteva a sorpresa una punizione per Imparolato, il numero 8 locale da ottima posizione calciava incredibilmente a lato, fallendo una ghiottissima occasione. Al 87° di testa Canfora spediva sul fondo da buonissima posizione. Al 91° invece il direttore di gara non si avvedeva di un evidente fallo di rigore su Canfora, facendo continuare l’azione. Terminava la partita con qualche recriminazione da una parte e dall’altra, ma il fatto reale è che il Cellole dovrà andare a fare punti in trasferta se vorrà scrivere quest’anno la parola salvezza sul proprio albo d’oro. La Società Cellole, infine, con a capo il Presidente Sauchella, si scusa ufficialmente con l’amico Ricciardi e con la società del Vitulazio per qualche spiacevole e increscioso episodio accaduto alla fine della partita.
Cellole: D’Auria, Sciorio, Mirra,(70° Canfora), Vellucci, Capasso, Zannini, Vitale, Imparolato, Taglialatela, Ruberto,(55° Cerrato), Gallo. A disposizione: Verrengia, Varone, Di Tommaso, Di Serio, De Angeli. All. Iovino Giovanni
Vitula F.C: Ciontoli, Nacca, Benincasa, Cuccari G, Patricelli, Della Gatta, Cuccari R, Di Lillo, Di Monaco,(53° Faenza), Rosi,(89° Gravano), Motta,(80° Formicola). A disposizione: Messina, Fraschini, Di Rubba, Merolillo. All. Riccardo Ricciardi
Arbitro: Gianluca Di Lorenzo di Agropoli
Marcatori: 14° Taglialatela (Cellole) – 28° Di Lillo (Vitula)
Ammoniti: Mirra, Vellucci, Vitale, Imparolato, Gallo, (Cellole), Ciontoli, (Vitula)
Espulsi : Zannini al 93° per gioco violento (Cellole)
Giuseppe Verrico