Che partita strana e faticosa; le due squadre volenterose di fare bene, attanagliate dalla necessita’ dei tre punti non sempre si esprimono come vogliono e sanno fare. Passaggi elementari sbagliati, ansia che non aiuta nessuno dei ventidue in campo e a questo si e’ aggiunto anche il campo duro che non favoriva le giocate “tecniche” di entrambi i “frombolieri” del Villa Literno e del San Vitaliano, per esempio Russo dei padroni di casa e Baratti per gli ospiti. Entrambe le squadre vengono schierate in modo speculare con un 4-4-2 che toglieva spazio per le giocate e solamente in modo sporadico si aveva il sopravvento di una sull’altra. La partita fa registrare subito una buona occasione per parte ma entrambi gli attaccanti sbagliano la mira con palla lontana dai rispettivi portieri, poi si assestano le marcature e si arriva sino alla fine del primo tempo senza sussulti e risultato che resta fermo sullo 0 a 0. Nella ripresa si nota subito una maggiore vivacita’ dei biancorossi liternesi con ottime trame che vengono mal digerite dagli ospiti. I ragazzi di mister Sanchez vogliono dare una scossa e con il cuore si fanno sempre piu’ arrembanti, ma sono sempre ben controllati dall’attenta difesa degli uomini di mister Iovino, finche’ sono costretti a “capitolare” per mano di Buonocore lesto ad insaccare di testa dopo un cross per un calcio di punizione per un fallo sullo stesso centravanti liternese che e’ costata anche l’espulsione diretta del giocatore del S. Vitaliano. Con l’uomo in piu’ e il risultato a favore il Villa Literno si mette a difesa del risultato, imporantissimo nell’ottica salvezza, e gli ospiti che non ci stanno a perdere, cosi ne esce fuori una bella partita con il S. Vitaliano che tenta la rimonta nonostante l’uomo in meno, e i padroni di casa che piazzano veloci e articolate ripartenze che molti problemi causava ai difensori avversari. Dopo una girandola di sostituzioni e con 5 minuti di recupero la partita e’ terminata con la sofferta ma meritata vittoria del Villa Literno, che continua la sua corsa verso la possibile salvezza.
Valerio Pignataro