Ultima settimana per la rassegna “Donna & Sport” con il suggello della Coppa Europa femminile di scherma in programma sabato 22 marzo al Palazzetto dello Sport e l’annuncio della assegnazione va Marcianise per i giorni 24/25/26 aprile del torneo conclusivo del “Guanto rosa”, la più grande manifestazione pugilistica italiana. Sono anche questi, in aggiunta ai momenti culturali e artistici, gli aspetti concreti della kermesse promossa dal Rotary Club e dal Coni di Caserta con il patrocinio del Comune e della Provincia. Un evento che ha messo al centro il ruolo della donna-sportiva che, a Caserta come in Italia, non rincorre più il discorso delle pari opportunità ma si pone in maniera equivalente e, in molti casi, superiore, quanto ai risultati agonistici, della componente maschile, una volta protagonista abituale e tradizionale ai vertici, oggi spesso comprimaria rispetto ad un equilibrio di genere, sancito dai prestigiosi risultati centrati dalle azzurre a livello olimpico, mondiale ed europeo. Questi concetti sono stati ribaditi nell’ultimo riuscito ed affollato in contro sul tema “Forza e femminilità per essere protagonista”, svoltosi nella sala convegni del Centro Culturale Sant’Agostino con le testimonianze di donne impegnate, in vari ruoli, nel mondo dello sport. Con l’efficace coordinamento di Franco Tontoli, vicepresidente dell’Assostampa, hanno raccontato le loro storie Laura Maddaloni, judoka di successo, appartenente alla grande famiglia di protagonisti sportivi a cominciare dal papà Giovanni al fratello Pino, campione olimpico, al marito Clemente Russo, doppio argento nel pugilato ai Giochi di Pechino e Londra; Nunzia Patti, pugile dell’Excelsior Marcianise e della nazionale italiana, tre volte tricolore nei 64 kg. tornata a vincere il tritolo dopo essersi sposata ed avuto una bambina; Giuliana Guarino, arbitro nazionale e Uefa, ha partecipato in qualità di assistente ai mondiali femminili in Azerbaijan e del Galles, partecipando a dirigere la finale nella terna arbitrale; Anna Maria Di Maio, dirigente della scuola di danza “Arabesque”, dove si sono formate decine di ballerine di primissimo livello. Aneddoti, dietro le quinte, curiosità sono state al centro della simpatica chiacchierata che ha tenuto desta l’attenzione fino alla fine del numeroso pubblico presente, tra cui spiccava l’intera squadra femminile della Volalto pallavolo. In apertura avevano rivolto il saluto agli intervenuti l’assessore alla cultura del Comune Felicita De Negri e i promotori dell’iniziativa Giuseppe Luberto, presidente del Rotary Club, e Michele De Simone, delegato del Coni. Al termine la “chicca” finale con l’annuncio, ad opera dell’olimpionico di Los Angeles Angelo Musone, Consigliere nazionale della Federazione Pugilato, dell’avvenuta assegnazione per i giorni 24/25/26 aprile a Marcianise delle finali del “Guanto rosa”, la più importante manifestazione pugilistica femminile a livello nazionale con le prime due giornate presso la Palestra delle Fiamme Oro al Liceo Quercia e le finali, riprese in diretta da RaiSport, in piazza Campania al Centro Commerciale, ormai punto di riferimento consolidato dei grandi appuntamenti pugilistici.