La Corpora esce sconfitta dal mitico PalaGeorge di Montichiari, teatro per tanti anni della Gabeca, squadra ai vertici del volley maschile per decenni e ora parquet di casa della Metalleghe Sanitars, in serie A2.
Troppa la differenza in campo fra Gricignano e le bresciane, che si avviano a chiudere in testa la regular season e sono nel pieno di una serie positiva eccezionale. Per Montichiari quello di ieri è stato il sesto 3-0 di fila (non perdono un set da metà gennaio) e la conferma dell’imbattibilità interna in campionato.
Per un attimo Gricignano ha allontanato dalla mente gli assilli di classifica per concentrarsi sulla straordinarietà del palcoscenico che l’ha vista sì sconfitta, ma a testa alta e al cospetto di uno squadrone da A1 in tutti suoi aspetti: ambientali, di tifo, tecnici e tattici, una squadra che si è addirittura rinforzata dopo il sontuoso girone d’andata e ha saputo rimpiazzare le sfortunate Kajalina e Serena con Guatelli e l’olandese Flore Gravesteijn.
Sulla strada del ritorno in casa gricignanese non c’è stato spazio per l’amarezza, sentimento che invece aveva pervaso l’ambiente Corpora dopo la sconfitta interna con Vicenza. Drozina e compagne tornano da Montichiari con la consapevolezza che le prossime ultime 4 gare saranno quelle decisive per spuntare la permanenza in serie A, esattamente come preventivabile alla vigilia, dando un occhio al calendario. Le tre squadre in lotta per la salvezza sono racchiuse in due punti e la Corpora dovrà affrontarle entrambe nelle prossime due domeniche, in quello che sarà a tutti gli effetti un mini-girone a parte, decisivo per le sorti della stagione. La prima di queste due finali, in programma al PalaPuca domenica 23 marzo alle ore 18.00. Di fronte la Corpora, momentaneo fanalino di coda a 12 punti e la Crovegli Reggio Emilia, autrice di una strepitosa rimonta e parzialmente terzultima a quota 14. L’andante più gettonato in casa Corpora è che nonostante le dimensioni della società, relativamente piccole di fronte alle corazzate della serie A e nonostante i tanti colpi subiti in questa stagione la squadra non ha ancora firmato la sua resa e lotterà fino all’ultimo punto per difendere una categoria legittimamente conquistata.