L’Albanova ipoteca la semifinale di Coppa Campania rifilando un netto 4-1 al Real San Nicola. Prestazione maiuscola degli uomini di mister Capasso che seppur largamente rimaneggiati, hanno messo sotto l’avversario a cui servirà una mezza impresa per ribaltare il passivo. Senza gli squalificati Bortone, Di Categorino, Biagio Russo, Tamburrino, Fondana e Capaldo E., partono forte i casertani decisi ad archiviare la pratica davanti il pubblico amico. Tra i pali debutta l’ex Villa LIterno Pepe e per lui sarà un pomeriggio di grande tranquillità. Al nono Cerullo riceve palla e dal limite dell’area lascia partire un destro che finisce non più di un metro fuori. Sanniti incapaci di preoccupare Pepe e rischiano costantemente. Dieci minuti più tardi nuovamente il numero dieci a provarci con un pallonetto. Iannazzone è battuto ma la sfera non inquadra lo specchio. Il gol è nell’aria e arriva cinque giri di lancette più tardi. Batti e ribatti al limite dell’area, pallone che finisce sui piedi di Di Fraia e il mediano lascia partire uan conclusione maligna che l’estremo difensore può solo vedere finire in fondo al sacco. Match sbloccato e in discesa per il Don Peppe Diana. I rossoblù ospiti non sembrano particolarmente ispirati e rischiano in altre due occasioni: prima Di Dato serve Di Fraia che ci riprova spendendo però oltre la traversa. Quindi è il turno di Cerullo che conclude a botta sicura, ma stavolta Iannazzone non si lascia sorprendere deviando d’istinto. Si torna negli spogliatoi dopo un solo minuto di recupero. Ad inizio ripresa sembra un Real decisamente più intraprendente, ma l’illusione dura poco. Di Dato si costruisce la palla del raddoppio, ma il suo destro è fuori di un niente. Incursione sannita al dodicesimo con Lepore che tutto defilato dalla destra prova il gol del mese, ma la sfera attraversa tutto lo specchio non trovando alcun tipo di deviazione fortunata. Al quarto d’ora ecco il 2-0: Di Fraia pennella una punizione dalla destra, mischia in area e ultimo tocco di Cavaiolo che inganna il proprio portiere per il più classico degli autogol. A questo punto il San Nicola si disunisce e incassa il 3-0. A siglarlo è Giacinto Di Dato che corona una super prestazione infilando la palla sotto il sette della porta sannita. Il bomber per poco non dfa doppietta (32’) quando dal limite dell’are calcia ma scivola, il pallone cambia traiettoria e termina la sua corsa sul fondo. Il monologo dei locali continua: non contenti del triplo vantaggio e incitati da mister Capasso, Limone e compagni trovano lo spunto per calare il poker. Bianchini atterra in area Cerullo, Orazio di Frattamaggiore non può non decretare la massima punizione che los tesso attaccante trasforma impeccabilmente. Finita? Non ancora perchè a tempo scaduto il San Nicola sigla il gol della bandiera. Sugli sviluppi di un corner corto Izzo incrona a due passi dalla porta un preciso suggerimento di Di Paola. Gara in archivio con un pizzico di rammarico per quella rete subita. Ma forse è meglio così perchè nel ritorno nulla sarà scontato e si manterrà alta la tensione. Entrare a far parte delle migliori quattro della categoria è un traguardo ampiamente alla portata di questa bella e convincente Albanova.
DON PEPPE DIANA ALBANOVA: Pepe, RussoG., Tavoletta, Serao, Capaldo, Limone, Del Villano, Di Fraia (87’ Di Dato F.), Di Dato, Cerullo (82’ Di Puorto), Battista (85’ Diana). All. Capasso
SAN NICOLA BENEVENTO: Iannazzone, Genito (73’ Bernardi), Bianchini, De Franlo, Cavaiolo, Fiorile, Di Paola, Vernacchio, Lepore, Izzo, Iarrobbino. A disp. Russo, Perrella, De Bellis, Apruzzese, La Macchia. All. Pinto
ARBITRO: Orazio di Frattamaggiore
RETI: 24’ Di Fraia, 61’ aut. Cavaiolo, 73’ Di Dato, 78’ Cerullo (rig.), 91’ Izzo
NOTE: terreno pesante dopo le abbondanti piogge di martedì. Ammoniti: Fiorile, Del Villano. Rec. 1’ e 2’