La Casertana sta ultimando la preparazione in vista di Aprilia. Al ‘Quinto Ricci’ in palio tre punti che potranno così riscattare quel 3-1 di sette giorni primi contro il Lamezia. Sul riscatto però capitan D’Alterio precisa un concetto già ripetuto da altri suoi compagni: «Dobbiamo riscattare una prestazione non alla nostra altezza. Ma bisogna guardare avanti senza recriminare sulla sconfitta con la Vigor Lamezia. Abbiamo voglia di riscatto e non ci fermeremo. Siamo ad un punto della stagione che non ti puoi fermare a riflettere. Una domenica poco fortunata non cancella l’ottimo lavoro di tutti questi mesi». Bisognerà fare parecchia attenzione ad un avversario che con il cambio di allenatore potrebbe dare fondo a tante energie mentali. «Tranne noi, il Teramo e il Cosenza – continua il difensore – tutte le altre sono costrette sempre a vincere. Troveremo ambienti da ultima spiaggia e un particolarmente caldi. Inoltre chi affronta la Casertana moltiplica le forze e vuole compiere l’impresa dell’anno. Ne siamo consapevoli e vogliamo tornare ad essere belli e vincenti come quelli di sempre».Sui ventisei punti in classifica, i laziali ben 23 li hanno raccolti davanti il pubblico amico. Una sola sconfitta interna, segno della grande capacità di sfruttare il fattore campo. «Come noi abbiamo perso dopo diciannove risultati utili di fila anche loro possono cadere – ribatte D’Alterio sorridendo. Ma noi sia in casa che fuori andiamo sempre in campo con la stessa mentalità. In questa gara l’aspetto psicologico è fondamentale. Loro hanno tanto da perdere perché la classifica altrimenti peggiora sempre di più. Se non si sblocca subito il risultato in loro favore potrebbero innervosirsi e commettere errori. Dovremo essere bravi ad approfittarne e soprattutto a giocare da Casertana».