Consueto allenamento del giovedì oggi a Marcianise per la Casertana. Senza Correa (in permesso per motivi familiari) e Baclet (alle prese con lo stiramento che lo terrà fuori almeno un altro mese), i falchetti stanno ultimando la preparazione in vista della trasferta di Aprilia. Una tappa molto delicata come ha sottolineato mister Ugolotti: «Una squadra che in casa ha racimolato la maggior parte dei punti. Noi però siamo delusi dalla partita di domenica scorsa e scenderemo in campo arrabbiati e vogliosi di riprenderci i tre punti. I ragazzi sono carichi e determinati. Conoscendoli vedrete che si riscatteranno. Aprilia costretta a vincere? Anche noi, noi vogliamo arrivare a 50 punti mettendo in bacheca il primo obiettivo. Vogliamo metterci al sicuro da eventuali sorprese per essere certi della partecipazione alla prossima Lega Pro». L’Aprilia sarà sicuramente agguerrita. Rosa più ampia e diversa rispetto all’andata: «Nel mercato di gennaio – continua il tecnico – hanno cambiato molto. Sono arrivati otto giocatori, la maggior parte dalla Prima Divisione. E’ una squadra molto più aggressiva, di qualità, capace di cambiare modulo. Poi è rientrato Ferazzoli e potrebbero apportare modifiche tattiche. Aggrediscono bene, sono pronti a ripartire, ma sostanzialmente giovane. A volte si fanno prendere dall’entusiasmo, come tutti i ragazzi e concedono campo. Dovremo essere bravi a scendere in campo con la giusta testa, pronti alla battaglia. Le nostre qualità sono tante, dobbiamo sfruttarle». Il ko con il Lamezia è stato un episodio, Ugolotti ribadisce il concetto mettendo in chiaro alcune cose: «I cali esistono perché siamo uomini e non macchine. Dovremmo evitare di averli, ma vi assicuro che noi non vogliamo mollare un centimetro. Raggiungiamo innanzitutto quota 50 in classifica perché sembra che quella cifra ti dia la certezza di essere promosso. Poi pensiamo al primo, secondo o terzo posto. Ma ripeto che questa Casertana vuole vincere sempre contro chiunque».