Filotto di Piedimonte, Briano ko al Palamatese



100_4326-300x206Dopo due settimane di stop e una partita rinviata, gli All Greens ospitano il Briano nella quarta giornata di ritorno del girone B del campionato provinciale UISP. La squadra piedimontese, sponsorizzata Agriturismo Masseria dei Monaci, Johnny’s Food & Drink e Bar Gioco Aperitivo, conquista facilmente i due punti in palio che continuano a tenere in vetta alla classifica il Green Team, finora imbattuto. E’ l’occasione giusta per schierare nel rooster anche i giovani Castellitto e Venditti, “prodotti” del settore giovanile della All Greens Basket Company, che continua a puntare molto sui suoi ragazzi a cui darà sempre più spazio nel gioco.

Il ritmo partita è molto basso, si sbaglia tanto, forse troppo, su entrambi i fronti evidenziando tutta la ruggine accumulata con il lungo periodo di stop. Il Briano però non ne approfitta e, dopo un timido tentativo di rimanere in scia comincia a perdere terreno sui padroni di casa i quali però continuano a segnare con percentuali piuttosto basse. La partita scorre veloce senza grossi contatti e alle fiammate di Hernandez risponde sempre Marotti F. in grande spolvero per la serata piedimontese. Conte e Del Basso A. fanno la voce grossa nel pitturato e il primo tempo termina sul +18 in favore del Green  Team. Il secondo tempo è la fotocopia del primo, tanti (troppi) errori da entrambi le parti, ma nonostante ciò gli All Greens continuano ad accumulare vantaggio sugli avversari. Leone e Marotti S. mettono a segno due punti mentre il Team piedimontese tenta in ogni modo di andare a referto con tutti i propri uomini, fornendo numerosi assist ai suoi giovani che, complice emozione e sfortuna, non riescono a concretizzare con il canestro le loro buone scelte. La partita termina 56-24 per i padroni di casa che saranno impegnati giovedì 6 marzo contro il Nuovo Basket Marcianise, di nuovo in casa al Palamatese.



 

l Briano Basket, targato Traumatology Sport Center Bellofiore, esce sconfitto a testa alta contro l’imbattuta capolista del girone B All Greens Piedimonte Matese del coach Gabriele Pacifico. 

Onore agli 8 gladiatori superstiti che nonostante le tante assenze (comprese quelle dei coach Russo/Mazzocchi) e un Calo’ M. con l’operazione al ginocchio dietro l’angolo hanno dato battaglia al completo team dei giallo-verdi matesini. 

Gara che inizia subito a favore degli ospiti del Briano che con una intensa difesa 2-3 sporcano i tiri dalla media e lunga distanza dei matesini. Lo starting five predisposto dall’esperto Puoti e dal capitano Giuliani mette subito in serie difficolta’ il team di casa, giallo-verdi che solo al quarto minuto pareggiano la gara e si portano in vantaggio grazie ad alcune buone conclusioni dalla media e lunga distanza, il Briano cerca di riaccendere la freccia del sorpasso ma ben tre conclusioni dalla lunga distanza di Calo’ M. e Puoti V. vengono letteralmente sputate dal ferro. Sul 26 a 20 per i matesini alcune decisioni arbitrali influenzano il clima gara e i brianesi innervositi dal duo arbitrale di casa e da una botta al polpaccio ricevuta dal pivot Petrella vengono distanziati da uno svantaggio in doppia cifra. Al terzo quarto ci si mette anche il folto pubblico che con alcuni slogan poco sportivi di cui non vale la pena menzionare costringono il coach Puoti a minacciare il ritiro del team ospite in caso di reiterazione degli sfotto’, pensiero condiviso tra l’altro anche dallo sportivissimo coach degli All Green. Dopo la ripresa del gioco a questo punto il duo arbitrale, poco propenso al contradditorio, decide di dare una svolta alla gara e con fischi chirurgici ai danni degli ospiti e con un palese metro arbitrale differente sui due lati del campo (solo 6 tiri liberi concessi al Briano) consente ai forti giocatori matesini di chiudere la gara gia’ al termine del terzo quarto consolidando cosi’ il primo posto del girone B della UISP. Il Briano comunque, nonostante le difficolta’ persistenti di assenze e infortuni, esce soddisfatto da una gara intensa che con una solida difesa ha concesso al Piedimonte di realizzare il minimo punteggio in casa degli ultimi 2 anni (soltanto 50 punti per i forti giocatori matesini)


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