Successo tanto prezioso quanto sofferto per la compagine di mister Cioffi al ‘Wojtyla’. Assistiti non poco dalla buona sorte i falchetti riescono infatti a battere un Real Nocera che si conferma ‘Superiore’. Non un semplice gioco di parole, ma il vero e proprio specchio di quanto si è visto in campo nell’arco dei novanta minuti, che hanno sì dato ragione ai rossoblù, ma mostrato al contempo tutti i limiti di questa formazione. Dopo un primo tempo da dimenticare, due episodi fortuiti nella ripresa, non possono salvare la condotta di una compagine come quella di mister Cioffi, che ha nel mirino la vetta della graduatoria, alla luce poi delle ultime prove poco brillanti. Rischiava infatti di perdere l’eventuale ultimo treno per la rincorsa alla vetta, la Casertana, che ad ogni modo, di fatto, ha ribaltato il parziale negativo in dieci uomini, nei minuti finali della gara, portando così a casa l’intera posta in palio. Passando alla cronaca del confronto, sembra partire bene l’undici rossoblù che si fa vedere dalle parti di Montalbano con D’Isanto nei primi minuti. In realtà è l’inizio di un monologo dei padroni di casa. Sono loro ad avvicinarsi maggiormente all’obiettivo al 30’ su calcio piazzato. Longo devia la sfera verso la rete ma Parisi salva quasi sulla linea. E’ solo il preludio al gol che giunge al 35’. Pochi minuti dopo infatti, sempre su calcio da fermo, stavolta un angolo, la formazione locale si porta in vantaggio con Leccese che insacca di testa alle spalle di Salerno, uscito a vuoto per l’occasione. Nulla la reazione della Casertana. Piuttosto è ancora il Real Nocera a farsi vedere in avanti impegnando seriamente Salerno salvato dalla traversa. Si passa così alla ripresa con Cioffi che prova la svolta con l’inserimento di Esposito prima, giocando le carte Siano e Giglio poi. Indubbio cambio di volto per l’undici rossoblù che quanto meno accenna così alla reazione tanto attesa. Al 58’ un fendente di Parisi costringe l’estremo difensore avversario all’angolo. La gara si accende. Nemmeno il tempo di effettuare l’ultima sostituzione che i falchetti al 68’ si vedono in dieci per l’espulsione di Cordua. Sembrerebbe quasi finita per i rossoblù, con i locali che in superiorità numerica approfittano per distendersi. All’81’ invece Sarli riapre i giochi grazie a un lancio perfetto di Stigliano che lo mette in condizione di superare il portiere avversario, in uscita, con un pallonetto. La rete galvanizza non poco i falchetti che provano a spingere in avanti. Un tentativo che frutta in pochi minuti un calcio di rigore. All’86’, fallo di mani in area infatti di Colletto: l’arbitro assegna il penalty. Dal dischetto Siano fa fuori Montalbano ribaltando così il risultato. La gara termina con il Real Nocera invano proiettato tutto in avanti e recriminante per un rigore che sarebbe stato non concesso dal direttore di gara Pelagatti di Arezzo. La Casertana esce così vittoriosa dal campo per 2-1.
Real Nocera Superiore: Montalbano A., Ferrara, Colletto, Caputo (76’ D’Amico), Polichetti (84’ Palladino), Di Libero, Leccese, Di Napoli, Longo Zerillo (91’ Hozda), Di Bonito. All. Montalbano G.
Casertana: Salerno, Guida (66’ Giglio), Patti, Stigliano, Parisi, Corsale, Cordua, Sarli, D’Isanto (46’ Esposito), Tufano (55’ Siano), Sergi. All. Cioffi
Reti: 35’ Leccese, 81’, 86’ Sarli
Arbitro: Pelagatti di Arezzo.
Note: espulso Cordua al 68’, ammoniti: Di Bonito, Di Libero
Raffaele Redi