Allenamento sotto la pioggia oggi per la Casertana che sul sintetico di Terra di lavoro ha quasi ultimato la preparazione in vista della gara interna contro il Lametia. Nessun problema di formazione per mister Ugolotti che ha solo l’imbarazzo della scelta: «Tutti i ragazzi sono a disposizione. Procede bene questa marcia di avvicinamento al Lametia: la squadra ha tanta voglia di continuare a lottare e possibilmente vincere». Con la Lega Pro unica in tasca, gli avversari sperano che i rossoblù possano perdere colpi, ma Ugolotti lancia un messaggio chiarissimo: «Altro che appagamento, noi le proveremo a vincere tutte. Ci rendiamo conto che non sarà facile e che probabilmente prima o poi questa serie si interromperà. Mi auguro il più tardi possibile, sarebbe bello chiudere imbattuti questo 2014. Ma di perdere terreno non vogliamo nemmeno pensarlo». Tra due giorni al ‘Pinto’ arriva la Vigor Lametia che in settimana ha cambiato allenatore e forse anche mentalità: «Le ultime partite che abbiamo visionato non sono state tanto diverse da quelle viste nel girone di andata. Non mi aspetto grandi stravolgimenti, hanno solo due giocatori come Giampà e Longoni che alzano di molto l’esperienza dei calabresi. Fuori casa hanno sempre fatto buoni risultati e bisognerà fare attenzione ai Zampaglione, Del Sante che possono fare la differenza sfruttando il fisico e le qualità tecniche». Eppure la partenza dei biancoverdi era stata incoraggiante con quattro vittorie consecutive: «Partire forte in questo campionato – continua l’allenatore – non significa mantenere lo stesso ritmo fino alla fine. Onestamente non conosco i problemi di questo Lametia, ricordo però che fu esonerato Costantino con la squadra quarta in classifica. E’ un qualcosa di incredibile che solo da noi in Italia accade. In questo fase, ma per la verità già da un mese, tutte le partite valgono doppio e in alcuni casi anche triplo. Se perdi terreno rischi di ritrovarti fuori dalla zona salvezza. Come batterli? Loro sfruttano bene tutta l’ampiezza del campo, attenzione a Del Sante e dovremo impostare il match con un ritmo molto alto. Loro soffrono proprio queste caratteristiche e dovremo essere bravi ad approfittarne».