Continua a primeggiare la città di Caserta nel panorama campano ed italiano grazie all’Assonuoto Club Caserta. Anche questa settimana tante soddisfazioni e podi per la società casertana impegnata nella terza giornata dei Campionati Regionali di Nuoto presso il Centro Sportivo Portici. I nostri si sono fatti valere tra le corsie sbaragliando la concorrenza. Tra le migliori prestazioni ricordiamo l’eclettica D’Afiero Angela che detta legge nei 200 delfino col crono di 2’24”00; Lamberti Giusy Maria non lascia spazio per nessuno conquistando l’oro nei 100 dorso fermando il tempo a 1’06”00, seguita da Attanasio Sara con 1’10”00 che conquista il bronzo nella stessa specialità; sempre Attanasio nei 100 stile libero si afferma seconda conquistando l’argento; continua la collezione di metalli preziosi con le categorie superiori dove troviamo Delle Curti Teresa che conquista la vetta del podio nei 100 dorso ed ottiene il secondo miglior piazzamento nei 100 stile libero. Si fa valere ottimamente anche la compagine maschile con gli argenti, sempre nella specialità dei 100 dorso, di Santoro Flavio e Peluso Antonio; Gaudino Salvatore conquista il secondo gradino del podio nei 1500 stile libero, stesso piazzamento per Papa Valerio nei 200 farfalla. Ottime prestazioni anche per Battiloro Sara, Cante Silvia, De Biasio Giada, De Simini Anna, Moretta Paola, Chianese Alessandro, De Carolis Simone, De Blasio Ciro, Romano Marco, Romano Alessio, Delle Curti Vincenzo, Gigli Luigi, Palermo Gianluca, Peluso Luca. Grazie alle superlative prestazioni, Lamberti, D’Afiero e Peluso A. staccano e mettono in saccoccia il meritatissimo pass per i Campionati Italiani di Nuoto che si terranno a Riccione nel mese di Marzo. Più che soddisfatti il direttore sportivo nonché tecnico allenatore prof. Umberto Capasso ed tecnico Giuseppe Garofalo. “Abbiamo seminato e stiamo seminando bene, non possiamo che raccogliere buoni, anzi, buonissimi frutti togliendoci qualche soddisfazione…e siamo solo all’inizio!”, queste le parole di Capasso alla chiusura della manifestazione. Non ci resta che incrociare le dita ed augurare buona fortuna ad una società che sta rivoluzionando le “gerarchie” del nuoto del panorama italiano.