Non si placa la delusione in casa Gladiator per una sconfitta, la dodicesima stagionale, che provoca la discesa all’ultimo posto in graduatoria. Tanto rammarico c’è in casa neroazzurra per uno scontro diretto per il quale si presupponeva ben altro epilogo, considerando che Bonavolontà & soci hanno avuto a disposizione ben due settimane di tempo per preparare al meglio uno degli incontri più delicati dell’intera stagione. Invece è andata diversamente dalle aspettative, ma c’è un episodio che alimenta le recriminazione della piazza sammaritana: la spinta di De Toma su Famiano in area di rigore che avrebbe potuto garantire un penalty a metà ripresa.
Deluso per l’esito del match ed allo stesso tempo arrabbiato per la mancata concessione del rigore è l’allenatore Michele Cimmino che afferma al portale web pugliese Blunote: “Abbiamo costruito sicuramente meno del Grottaglie che non è riuscito a chiudere la gara in un paio di circostanze. Poi sul diagonale di Bonavolontà è stato superlativo il loro portiere che ci ha negato il pareggio. Sicuramente abbiamo qualcosa da recriminare visti i tanti cartellini accumulati ed un rigore solare che l’arbitro non ci ha fischiato. Se questo è il Gladiator, allora posso dire con certezza che abbiamo le carte in regola per uscire fuori da questa situazione e puntare alla salvezza”.
L’ex trainer di Pomigliano e Sant’Antonio Abate poi dice la sua anche sulla prestazione del Grottaglie: ”Sicuramente una buona squadra con un’ottima organizzazione di gioco. Pettinicchio sta facendo un grande lavoro. Dispongono di un attacco importante che può metterti in difficoltà in qualsiasi momento. Hanno sicuramente i mezzi per salvarsi in un campionato difficile che probabilmente emetterà i suoi verdetti solo nelle ultime giornate”.