Troppe scommesse sull’1 dell’Aversa Normanna contro l’Ischia. Per questo motivo la Procura ha aperto un fascicolo per controllare se dietro ci fosse qualche combine. Con molta probabilità le puntate sulla squadra di Di Costanzo erano derivate anche dal fatto che l’Ischia sembrava una nave alla deriva. Così non è stato visto che gli isolani sono riusciti a mettere a segno il colpaccio allo stadio “Bisceglia” ma questo è solamente l’aspetto sportivo perché nella giornata di ieri sono partiti dei controlli per verificare la validità del derby. Prima nell’albergo in cui hanno alloggiato i calciatori e lo staff dell’Ischia e poi allo stadio per ascoltare i pareri dei normanni. Per la squadra napoletana sono stati ascoltati alcuni calciatori, l’allenatore e il presidente mentre per i granata il massimo dirigente, il tecnico e dei giocatori. Le indagini sono ancora in corsa e la Procura federale non ha dato ancora informazioni in merito. Sulla questione però è intervenuto Spezzaferri: “Sono fiducioso dei miei ragazzi e sono tranquillo. Non accetto però che cinque agenti arrivino allo stadio 30 minuti prima della gara per chiedere chiarimenti in merito a questa vicenda che molti non sapevano nemmeno. Tanti infatti non avevano notato che il derby mancava dal palinsesto. E’ inaccettabile subire queste pressioni oltretutto prima di una partita così importante. Abbiamo gettato al vento un primo tempo dove era chiaro che i calciatori fossero ancora scossi da quello che era successo”.