Maddaloni vince e convince nell’impegno interno contro Bisceglie, inanellando il terzo successo consecutivo e iniziando con una “doppia v” il trittico di gare casalinghe che vedrà Francavilla e Molfetta le prossime avversarie. L’approccio alla gara è a dir poco perfetto per i calatini, che s’involano sul 13-0 nei primi 3′ di gioco, sciorinando una pallacanestro che ha trasportato inesorabilmente anche il Pala Angioni-Caliendo. Tiri piazzati, penetrazioni fulminee, entrava praticamente tutto ai padroni di casa, che avevano preparato splendidamente la gara. Il Bisceglie subisce l’inizio dei calatini, e i primi punti a referto arrivano soltanto dalla linea della carità. Il secondo quarto vede gli ospiti riuscire ad imprimere sulla gara soprattutto in difesa, costringendo a diverse palle perse i maddalonesi, e a colpire rapidamente in attacco, sfruttando i falli che gli permettono di tirare tanti liberi. La percentuale al tiro dei padroni di casa non tende a scendere, e pur privi di Moccia per infortunio, e con coach Massaro in tribuna a scontare l’ultimo turno di squalifica, tengono duro e vanno al riposo lungo con un vantaggio in doppia cifra. Al rientro dagli spogliatoi non cambia il copione della gara, con Maddaloni a condurre magistralmente nel punteggio. Non si intravedeva la minima chance per Bisceglie nel riaprire la gara, anche se il loro buon lavoro lo stavamo svolgendo. Sulla metà del quarto, però, gli arbitri diventano protagonisti fischiando due discutibili falli tecnici a Chiavazzo, per altro suo quinto personale, e Piscitelli. La voglia di vincere era tanta, e dal punto di vista mentale seppur i biancazzurri soffrano il contraccolpo, non indietreggiano di un millimetro, chiudendo la terza frazione ancora avanti di 11 punti. L’ultimo periodo vede ancora i maddalonesi bruciare il parquet, con i pugliesi ad inseguirli. Ma quando poi i tiratori si armano e colpiscono a raffica dalla lunga distanza, il palazzetto esplode e i buoi scappano dalla stalla, con il Maddaloni che vince di 25 punti, ribaltando anche lo scontro diretto, e soprattutto nel ricordo di Domenico De Francesco, al quale è stato dedicato un minuto di silenzio ad inizio gara.
Pall. San Michele Maddaloni- Ambrosia Bisceglie 87-62
Maddaloni: Pratillo n.e., Piscitelli 17, Mastropietro, Desiato 26, Loncarevic, Garofalo 8, Rusciano 8, Greco 19, Chiavazzo 9, Salanti, All. Massaro, Ass. All. Ricciardi, Ass. All. Sasso.
Bisceglie: Torresi Lelli 10, Gambarota 8, Chiriatti 9, Drigo, Abassi 5, Storchi 12, Cena 10, Rianna n.e., Lombardi n.e., Corvino 8, All. Scoccimarro, Ass. All. Fracchiolla.
Parziali: 22-14; 43-31; 61-50; 87-62.
Arbitri: Giuseppe Petrone di Fisciano (SA) e Adriano Fiore di Scafati (SA).