Senza Di Vicino, Esposito e De Rosa l’Aversa Normanna tra poche ore affronterà in terra umbra il Castel Rigone. Dubbi di formazione per i granata soprattutto nella parte mediana del campo dove mancherà l’esperienza e la capacità di “guardare il gioco” dell’ex giocatore del Napoli. Anche perla squadra di Fusi ci sarà una defezione dovuta ad una squalifica: Santarelli infatti non sarà del match ma sarà sostituito da Moracci rientrante proprio da uno stop comminato dal Giudice sportivo. Guarderà la partita in tribuna, ma con la voglia di urlare al cielo la sua felicità, capitan Di Girolamo, che nella giornata di ieri è stato avvisato dell’annullamento della squalifica e quindi già da domenica prossima potrà ritornare al fianco di Porcaro al centro della difesa. Il gruppo di Di Costanzo viene da tre partite senza vittorie, gli ultimi tre punti in casa contro il Foggia (3-1). Da quel momento nemmeno un gol. Ed è per questo motivo che potrebbe scendere in campo dal primo minuto Comini, esterno di fantasia e dai piedi buoni arrivato dall’Argentina e con tanta voglia di mettersi in mostra. In porta ci sarà come sempre D’Agostino mentre in difesa è ballottaggio in difesa tra Prevete e Nocerino con il primo in vantaggio. Al centro anche Porcaro. Nocerino, nel caso in cui dovesse giocare Prevete al centro si sposterà sulla fascia. Dall’altra parte del campo Balzano sostituirà Esposito. A centrocampo la coppia di “ragazzi terribili” Suarino e Gatto che morderanno le caviglie dei rispettivi avversari. Ci sarà quindi un tridente dietro l’unico attaccante Orlando. Dietro la punta Majella, mentre alti sugli esterni Comini e Galizia. Il Castel Rigone di Fusi invece giocherà con un classico 4-4-2 con Franzese tra i pali, Moracci, Luoni, Gimmelli e Mattelli in difesa. A centrocampo spazio ad Ubaldi, Coresi, Vicedomini e Montanari. In attacco la coppia Agostinelli-Tranchitella, con quest’ultimo vera arma letale del gruppo umbro. Il difensore del Castel Rigone Moracci in settimana ha riferito di non aver paura dell’Aversa perché “nonostante la sconfitta per 4-1 dell’andata non sono superiori a noi. Dobbiamo tornare a vincere”. Una sfida nella sfida quindi che accende ancora di più la gara. Tre punti che servono ad entrambe per poter continuare a sognare nella promozione. Per l’Aversa un passo falso potrebbe significare domani sprofondare in classifica.