Dopo l’ottimo esordio del 1 dicembre 2013, torna il campo l’Atletico PKH Caserta Tchoukball per la seconda giornata del campionato nazionale di serie B, la prima valida per il girone unico (che comprende tutte le compagini del gruppo centro-sud e del gruppo est). Ricordiamo infatti che la cervellotica formula del campionato prevede, per l’accesso ai playoff, l’incrocio tra Girone Centro-Sud (Caserta, Romagna e tre squadre di Empoli) e Girone Est (3 squadre di Ferrara, 2 squadre di Lendinara ed una di Concordia Sagittaria). I due gruppi infatti si divideranno i quattro posti play off a disposizione giocando in pratica due campionati con due classifiche differenti: la fase del girone unico (centro sud + est) che vedrà tutte le compagini coinvolte in un torneo con partite di sola andata e le fasi dei gironi territoriali con partite di andata e ritorno. A classificarsi le prime due del girone unico più le migliori dei gironi territoriali. Gli altri 4 posti playoff andranno invece alle migliori del Girone Nord-Ovest. Domenica 19 gennaio 2014 dunque i casertani torneranno in campo a Perugia per misurarsi con le tre squadre di Ferrara nei primi incontri degli “incroci”. Sarà una Caserta più completa rispetto alla prima di campionato, con gli innesti di Mimmo “Bum Bum” Belardo, infortunato alla prima uscita stagionale, e dei talentuosi Adriano Bonavolontà e Domenico Iadevaia (quest’ultimo andrà a sostituire come ala destra l’ottimo Vincenzo Giannetti, partito per un post-laurea in Inghilterra e che è atteso per l’ultima di campionato del 30 marzo). Nuove frecce di qualità nell’arco del coach/giocatore Carlo Buonavita che dovrà però essere bravo ad inserire le new-entries nel meccanismo collaudato che il PKH ha dimostrato di aver costruito nel corso della prima giornata. Immancabili i problemi di infermeria che da tempo tengono a mezzo servizio lo stesso Buonavita e l’ala destra/centroattacco Marco Proto, fondatore della bella realtà sportiva casertana. Entrambi, nonostante i problemi al ginocchio, saranno comunque in campo, ma non al 100%. D’altra parte per competere con le compagini ferraresi serve l’apporto di tutti, anche se certamente non basterà neanche quello per far fronte alla corazzata della serie cadetta, quei Ferrara Oldnuts infarciti di giocatori di categoria superiore. Una squadra, gli Oldnuts, che può vantare infatti tra le sue fila tchoukers che hanno disputato competizioni internazionali come Mondiali ed Europei negli anni scorsi e che hanno ben poco a che fare con il campionato di serie B. I casertani si giocheranno invece le proprie possibilità di vittoria negli altri due incontri della giornata con i Ferrara Newnuts (squadra formata da giovanissimi, alla portata dell’Atletico) ed i Ferrara Wildnuts. E sarà proprio la sfida con questi ultimi la chiave della giornata, quella che alla fine renderà il bilancio positivo o negativo. I Wildnuts nelle intenzioni del Ferrara Tchoukball (l’Associazione Sportiva che raccoglie tutti i team della città estense) sono designati a giocarsi un ruolo importante in questo campionato, con l’obiettivo di centrare i playoff per poi giocarsi le proprie chances di promozione e vogliono rifarsi della larga sconfitta rimediata alla prima giornata con lo Julia Tb di Concordia Sagittaria, altra candidata alla post-season. La squadra è formata da giovani ma esperti tchoukers che fanno dell’atletismo la propria arma principale. Nel match con Caserta partiranno con i favori del pronostico, ma Proto e compagni hanno tutte le intenzioni di giocarsela fino alla fine. Nei derby ferraresi giocati domenica scorsa per il girone territoriale est, gli Oldnuts han dovuto sudare per avere la meglio sui Wildnuts col punteggio di 48-42. Wildnuts e Oldnuts che hanno battuto i giovani Newnuts rispettivamente per 48-35 e 47-37. Ricordiamo infine che a Perugia oltre alle sfide con Caserta, le ferraresi affronteranno anche il Romagna Caveja di Rimini.