La fine della pausa natalizia porta bene ai Caserta Super Sonics. I biancorossi cominciano il 2014 che dà morale e fiducia a tutto il gruppo, ieri rimasto con soli sette effettivi. Sette samurai che, dopo aver inseguito per 35 minuti, hanno passato e battuto l’Oratorio Briano per 64-60, conquistando alla Tenda di Abramo la terza vittoria di questa stagione UISP, totalizzando un provvisorio en plein con gli Oratori. Se il finale di dicembre ha portato alcune defezioni in squadra, gennaio sarà il mese della definitiva rinascita per i “figliocci” di Seattle: è solo questione di ore per i tesseramenti di due nuovi giocatori, Daniele Prota ed Antonio Moretti, che andranno ad integrarsi con lo zoccolo duro dei Sonics, rimasto in piedi nonostante le difficoltà.
Coach Paco Gionti, viste le rotazioni ridotte (assente D’Albero), opterà per dei rapidi cambi per tutti i 40’ che incideranno molto nel finale di gara. I primi minuti di gara sono combattuti, l’Oratorio ben sgomita sotto canestro e si crea gli spazi per dei canestri facili prendendo subito in mano le redini del gioco; i biancorossi devono spezzare un po’ il fiato e, a ritmi lenti e ragionati, si appoggiano a Quaternato e Mario Mondini, tenendo gli avversari a tiro sul 21-16 del 10’. I padroni di casa leggono il momento di stanca Sonics nel secondo parziale; sfruttando le loro annose lacune difensive Briano riesce a portarsi anche sul +10 (30-20). Mondini e compagni non si scollano, trovano tantissima energia dall’ingresso di Sestito e abbozzando una zone-press a tutto campo rimettono le cose a posto con un break di 8-2, si va al riposo lungo sul 32-28. Il terzo parziale segue un canovaccio simile, con i biancorossi che appaiono meno timorosi e più convinti dei propri mezzi, grazie all’efficace pressing che mette in difficoltà i padroni di casa. D’Auria, Pellegrino ed Aita fanno a turno sportellate sotto canestro (nonostante un paio di falli di troppo) recuperando palloni e permettendo agli esterni di fare il proprio dovere da fuori. I fautori della rimonta sono ancora una volta Quaternato e i Mondini, a mettere la firma sul pari a quota 42 è Mario con una tripla fondamentale. Ma nel finale di quarto un paio di distrazioni permettono a Briano di riscrivere il nuovo +5 al 30’ (47-42). Una lezione da parte dei padroni di casa che i Sonics imparano subito: di nuovo pressing a tutto campo e gli esterni a fare i leoni, la tripla di Quaternato corona l’inseguimento durato più di trenta minuti. A mettere distanza tra le due squadre sono poi i fratelli Mondini, (Gianluca in evidenza con otto punti nel quarto) con i biancorossi che toccano anche il +8, nella girandola dei liberi l’Oratorio riesce solo a dimezzare lo svantaggio senza impensierire i terribili ragazzi casertani.
Super Sonics: Pellegrino 2, Mondini G 14, Sestito 4, Aita 2, Mondini M. 23, Quaternato 19, D’Auria.