Serve un’impresa. Con ben quattro defezioni, tutte per squalifica, l’Aversa Normanna domani contro il Foggia allo stadio “Bisceglia” ha bisogno che tutti i calciatori che scendano in campo dimostrino di essere degni della maglia che portano. I granata vengono dalla sconfitta nel derby con la Casertana che ha portato con sé anche problemi in difesa, a centrocampo ma anche in attacco. Non saranno del match infatti capitan Di Girolamo, per le vicende ormai note, Prevete, Suarino e Orlando, questi ultimi tre appiedati dal giudice sportivo. La formazione è quindi un rebus anche perché Di Costanzo durante la settimana ha provato alcuni schemi che facciano essere la squadra almeno equilibrata. Le noie maggiori per il tecnico normanno ci sono sicuramente in difesa visto che di fatto c’è solamente un centrale, Porcaro. Al suo fianco la scelta obbligata, che però dà comunque ampie garanzie, è il giovane della Berretti Silvio Miraglia che anche l’anno scorso ha avuto modo di esordire tra i professionisti senza mai sfigurare. In porta ci sarà quindi D’Agostino che ha bisogno di farsi perdonare il grave errore al “Pinto” visto che anche se il pallone non è entrato le colpe di questa vicenda sono solamente sue. Anche i tifosi si aspettano dall’appena ventenne estremo difensore una partita di carattere. Davanti a lui ci saranno quindi come detto Porcaro e Miraglia mentre sulle fasce Nocerino sembrerebbe essere sicuro del posto mentre Djibo ed Esposito si giocano una maglia da titolare. A centrocampo il tecnico dovrebbe optare ancora una volta per i due incontristi che nell’occasione dovrebbero essere Gatto e De Rosa. Sugli esterni Di Vicino e Galizia mentre dietro l’unica, obbligatoria, punta Vicentin dovrebbe esserci il talento della squadra giovanile Romano anche se non si esclude la possibilità di far giocare Varsi sugli esterni e portare al centro il trequartista ex Napoli. Di fronte i granata si ritroveranno il Foggia di mister Padalino che domenica scorsa è riuscita a dare forza alla propria classifica vincendo per 2-0 contro l’Arzanese mettendo a segno la sua quarta vittoria di fila e il dodicesimo risultato utile consecutivo. I pugliesi infatti dopo aver pareggiato la prima gara di campionato con l’Aprilia ed aver perso alla seconda e alla terza partita del girone contro Teramo e Vigor Lamezia ha portato avanti un cammino eccezionale che ha permesso ai ragazzi di Padalino di posizionarsi al terzo posto dopo quindici gare dietro solamente Teramo e Cosenza. Squadra che vince non si cambia e infatti, ad eccezione di Venitucci squalificato per due giornate per gioco scorretto, gli altri dieci uomini dovrebbero essere gli stessi. In porta Narciso mentre in difesa, che sarà a tre, ci saranno Loiacono, D’Angelo e Sciannamè. A centrocampo spazio ad Agostinone, Quinto, Agnelli e D’Allocco. Nel tridente d’attacco Zizzari sostituirà Venitucci e al suo fianco ci saranno Giglio e Leonetti. Due formazioni che hanno classifiche nettamente diverse: l’Aversa ha bisogno di punti per riportarsi fuori dalle sabbie mobili e davanti ai propri tifosi non può sbagliare.