Un curriculum di tutto rispetto per l’attaccante Giovanni Tufano alla luce delle esperienze con le casacche di Nola,Capri, Fondi Calcio,Isernia 1926, Sarnese 1926 e Isernia. La scelta di San Marco Trotti facilitata dal forte legame con l’attuale tecnico Stefano Liquidato che ritrova dopo l’esperienza comune di Nola. Una sfida nella sfida quella di quest’anno in eccellenza con l’obiettivo di portare la compagine casertana a suon di gol quanto più in alto possibile. Bravo il ds Mennitto ad accaparrarsi le sue prestazioni. Domenica scorsa in occasione del match contro l’ostico Quarto entrato a metà ripresa con De Micco, il buon Tufano ha dato subito il suo marchio letale alla gara realizzando con grande freddezza la rete del pari. Un gol speciale condito da tutta una serie di giocate d’intesa con gli altri compagni di reparto DeMicco,Esposito e Caputo. Ci sarà da divertirsi in attacco con tante bocche di fuoco a disposizione del tecnico Liquidato. Felicissimo per il gol al debutto,Tufano si presenta carico di motivazioni alla sua nuova piazza:”Contentissimo della scelta San Marco Trotti,vicino casa. Ritrovo mister Liquidato dopo i tempi di Nola e Fondi. Tecnico stimato e preparato, e’ la guida giusta per questa squadra.Avevo offerte dalla serie D, ho valutato bene le varie proposte. Ottima l’impressione con tutto il gruppo. Molti li conoscevo da avversari, ritrovo Giuseppe Gelotto.L’inserimento è stato semplice e immediato.In carriera ricordo con piacere Nola,Fondi e Sarno:3 piazze in cui mi sono tolto belle soddisfazioni a livello umano.Sono arrivato a San Marco venerdì scorso:la rete per me è stata una sorta di liberazione.Felicissimo per il gol,l’ho dedicato alla tifoseria che non ha smesso un attimo di incitarci fino al novantacinquesimo. Possiamo ambire ai play off con questa squadra. Tanti attaccanti non possono che accrescere la qualità e concorrenza leale nel gruppo. Il campionato è lungo e ci sarà bisogno di tutti.L’ultima parentesi con l’Isernia è stata una brutta parentesi calcistica.Siamo stati maltrattati nel vero senso della parola. All’inizio c’era un grande gruppo, poi sciolto per i vari problemi societari.Abbiamo fatto sacrifici enormi.Siamo stati cacciati tre-quattro di noi.Mi spiace per la piazza . I tifosi hanno sempre seguito in casa e trasferta:ricordo con piacere il gol nel derby col Termoli.Gli obiettivi Da domenica inizia un nuovo campionato con le squadre che si sono rinforzate. Il torneo è bello ed avvincente.Non guardiamo la classifica e ragioniamo gara dopo gara provando a vincerle tutte”.
Mario Fantaccione