Arigò gela il Gladiator nel finale: il Manfredonia sorride in notturna

Il Manfredonia pugnala il Gladiator a dieci minuti dalla fine e non perdona uno dei pochi errori difensivi dei neroazzurri. Nella gara, giocata alle 17 quindi in notturna al “Miramare”, Arigò sfrutta al massimo la disattenzione della retroguardia sammaritana e fissa il risultato sul 1-0. Sfortunata la prima da presidente per Enzo Vito, subentrato in settimana a Maurizio Gaudiano e pronto a dare una svolta alla stagione neroazzurra. Ma il cambio al timone del club della città del Foro ha influito totalmente sull’organico a disposizione di mister Nunzio Di Somma che, per effetto dell’addio del direttore sportivo Guglielmo Ricciardi, non ha potuto contare su dodici elementi che sono stati svincolati. Così, Di Somma è stato costretto a schierare una formazione, composta da pochi atleti d’esperienza a cui si sono aggiunti i tanti giovani provenienti dalla juniores. Di seguito, il racconto della partita da parte del nostro Domenico Vastante che ha curato la diretta testuale scritta del match, aiutato dal responsabile dell’ufficio stampa del Gladiator Daniele Luongo, presente in tribuna stampa al “Miramare” di Manfredonia.

MANFREDONIA: Leo, Balestrieri, Coccia, Gentile, Corbo, Cuomo, De Vita, Totaro, Compierchio (46′ Trotta), De Rita (46′ Esposito Mario), Arigò (87′ Quintadamo). In panchina: De Gennaro, Cristofaro, Manzella, Rinaldi, Stoppiello, Sollitto. Allenatore: Francesco Cinque

GLADIATOR: Munao, Mazza, Degli Innocenti, Carfagno (89′ Di Rosa), Ferrara, Esposito Raffaele, Puccinelli, Bonavolontà, Santaniello, De Falco, Mele (85′ Vigo). In panchina: Cerreti, Russo, Aouadi, Cesta, D’Alessio, Palmiero, Conte. Allenatore: Nunzio Di Somma

RETE: Arigò 79’ (M)

ARBITRO: Giorgio Ermanno Minafra della sezione di Roma 2 (assistenti: Santo Burgi di Matera ed Antonio Dan Campanella di Venosa)

NOTE: Ammoniti: Balestrieri (M); Puccinelli, Santaniello, Mazza (G). Angoli: Recupero: 1 nel primo tempo; 4 nel secondo tempo. Spettatori: 1500 con oltre 20 tifosi provenienti da Santa Maria Capua Vetere

 

PRIMO TEMPO

Nunzio Di Somma non cambia il suo credo tattico e schiera un 4-3-3 in cui sono presenti ben tre atleti originari di Santa Maria Capua Vetere (Bonavolontà, De Falco e Mele)

2’: OCCASIONISSIMA PER IL GLADIATOR. Punizione battuta velocemente da Bonavolontà, palla per De Falco che crossa in direzione di Mele: quest’ultimo è tutto solo davanti alla porta ma il suo colpo di testa va a finire tra le braccia del portiere. Incredibile opportunità, non sfruttata a dovere, dai neroazzurri.

4’: L’occasione avrebbe potuto cambiare le sorti dell’incontro, in maniera negativa, per i locali, così l’allenatore Francesco Cinque scuote i suoi a lasciare meno spazi.

12’: Tiro da fuori di Arigò che termina alto sulla traversa.

15’: Ammonito Puccinelli.

16’: Oltre 1.500 persone incitano il Manfredonia, mentre nel settore ospiti ci sono venti indomabili tifosi provenienti da Santa Maria Capua Vetere.

20’: A causa degli svincoli, Nunzio Di Somma ha messo in campo una formazione alquanto precaria, vedi l’attaccante Mazza che è stato recuperato all’ultimo ed è stato schierato come terzino destro. In questi primi venti minuti, i neroazzurri affrontano a viso aperto gli avversari rispondendo colpo su colpo.

25’: Ammonito Santaniello per fallo su Corbo all’altezza della trequarti.

26’: Punizione seguente di Gentile che va a sbattere sulla barriera.

27’ Da fuori area arriva il tentativo di De Rita che termina a lato.

30’: Partita equilibrata al “Miramare”. Le due compagini sono ben schierate dai rispettivi allenatori ed è difficile trovare varchi nella trequarti avversaria.

33’: Gentile ci prova nuovamente dai 25 metri e la palla non inquadra lo specchio della porta.

34’: Da centrocampo De Falco prova un lancio per Mele ma la mira è errata ed il pallone finisce tra le braccia di Leo.

36’: Ammonito Balestrieri per fallo su Mele.

43’: GHIOTTA OPPORTUNITA’ PER IL MANFREDONIA. Carfagno rinvia male il cross di Coccia e la sfera finisce sui piedi di Compierchio, il cui tiro a volo termina fuori. Sospiro di sollievo per Mazza&soci.

45’: L’arbitro assegna un minuto di recupero.

46’. Non succede nulla nell’extratime, così le due squadre vanno negli spogliatoi sul punteggio di 0-0.

SECONDO TEMPO

46’ Prima sostituzione per il Manfredonia. De Rita è stato sostituito dal numero 13 Mario Esposito.

46’ Seconda sostituzione per il Manfredonia, Compierchio viene sostituito dal numero 20 Trotta.

48’: L’allenatore locale Cinque modifica il tandem offensivo, togliendo i due attaccanti. Al loro posto entrano altrettanti centravanti che imprimono forze fresche alla compagine pugliese.

50’: Per il momento non cambia nulla Nunzio Di Somma che ai affida agli stessi undici del primo tempo.

53’: Ammonito Mazza per fallo su Coccia.

56’: Il Manfredonia è sceso in campo con un atteggiamento più minaccioso. Diversi sono gli angoli conquistati ma nessuno di questi crea pericoli a Munao.

59’: Ennesimo angolo per i pugliesi. Battuta di Gentile ma Ferrara rinvia la palla fuori area.

65′: IL GLADIATOR TREMA. Cross di Mario Esposito per taglia l’area e diventa utile per Coccia, il cui tiro sfiora il palo

68’: Inizio di ripresa complicato per gli ospiti che non riescono a superare la metà campo, a causa dell’assalto costante dei padroni di casa.

75’: La conclusione di De Rita viene murata dalla schiena di Raffaele Esposito. Sta per giungere il tap-in di Coccia, ma Mazza salva in fallo laterale.

79’: ARIGO’ GELA IL GLADIATOR. Sugli sviluppi del cross dalla destra di Mario Esposito, due difensori neroazzurri lisciano letteralmente la palla ed Arigà tutto solo trafigge Munao. Manfredonia in vantaggio a dieci minuti dalla fine. 

82’: Il Manfredonia non si ferma e sfiora il raddoppio. Rilancio di Leo, Degli Innocenti manca il pallone e Trotta per poco non sfrutta l’errore avversario, accentrandosi e lasciano partire un tiro che Munao para a terra.

85’: Prima sostituzione per Nunzio Di Somma. Vigo entra al posto di Mele

87’: Terza ed ultima sostituzione per il Cinque. L’autore del goal Arigò viene sostituito dal numero 18 Quintadamo.

88’: Il Gladiator non riesce a rendersi pericoloso, nonostante manchi poco alla fine della partita. 

89’ Seconda sostituzione per il Gladiator. Di Rosa entra al posto di Carfagno.

90’: L’arbitro ha decretato 4 minuti di recupero.

92’: Il Manfredonia gioca all’attacco e protegge il vantaggio di misura.

94’: L’arbitro fischia la fine del match. MANFREDONIA-GLADIATOR = 1-0