Senza sosta gli impegni di quest’ultimo scorcio di anno per la squadra del Taekwondo Caserta. Dopo solo una settimana dai campionati italiani combattimento di Bari, infatti, la titolatissima squadra casertana si è recata a Fondi per competere nell’ormai classico Campionato Interregionale Lazio di Forme. E anche lì, nonostante il poco tempo dedicato alla preparazione specifica, i ragazzi del Maestro Fusco sono riusciti a conquistare 23 medaglie su 33 partecipanti di cui ben 6 d’oro, 8 d’argento e 9 di bronzo e conquistando il 4° posto a squadre per le cinture colorate, unica società non laziale a salire sul podio. Cominciando dalla fine, va evidenziata la prestazione di Alessandro Zamprotta, capitano della squadra casertana, che nella batteria più difficile e agguerrita (cinture nere 3° dan), ha sbaragliato tutti i suoi avversari con una prestazione maiuscola sotto gli occhi del coach della nazionale, complimentatosi poi con lui per l’eccellente esecuzione della forma. C’è da dire che il casertano, reduce la scorsa domenica dai campionati di combattimento a Bari, ha battuto tra gli altri un atleta della nazionale scatenando l’entusiasmo del pubblico restato fino all’ultimo per applaudire la performance del nostro campione. Gli altri primi posti della squadra del Benefit Club sono per Andrea Sciarrillo ormai sempre sul podio in tutte le specialità, Lara Iodice, campionessa italiana universitaria in carica per due anni consecutivi, Loredana Castello, che, superato un attimo di nervosismo iniziale, non ha dato scampo alle sue rivali, Roberta Desiderio, un rullo compressore che macina medaglie e il piccolo Alessandro Riccio ubriaco di felicità per il suo primo oro. Gli 8 secondi posti – alcuni dei quali regalati agli avversari per dei cali di concentrazione, altri per delle evidenti sviste arbitrali – venivano da Erica Saccone e Lucia Martina Mauriello, entrambe troppo emozionate, regalavano letteralmente le rispettive finali ad avversarie già più volte battute in passato; Tiziana Castello, Michele Esposito, Francesco Dell’Aquila e Luigi Parla, dovevano arrendersi a dei giudizi forse poco obbiettivi; Monia Marasco e Gianluca Semeraro che venivano preceduti al primo posto dai loro compagni di squadra (rispettivamente Lara Iodice e Alessandro Riccio), con relativa doppietta casertana sul podio. Infine conquistavano le medaglie di bronzo Aurora Lino, Simone Rossi, Pasquale Marra, Francesco Barattiero, e Antonio Porcaro tutti in batterie molto numerose; Alessio Ricci, e un dolorante Francesco Rossi per un infortunio alla coscia, prima medaglia per entrambi; Alfredo Vito, finalmente tornato sul podio, e la piccola Laura Guida,. “Il rammarico maggiore” – racconta il Maestro – “è aver lasciato troppe medaglie agli altri, soprattutto durante alcune finali completamente regalate agli avversari per errori del tutto evitabili, commessi per dei cali di concentrazione e dovuti a una preparazione frettolosa. Inoltre i tanti assenti che ci avrebbero portato senz’altro altri buoni risultati – in quanto già campioni in Campania – hanno purtroppo segnato una gara che ci avrebbe visti sicuramente qualche gradino più in alto in classifica. Ad ogni modo sono totalmente soddisfatto di quanto i miei ragazzi hanno saputo dimostrare, anche di chi, per sfortuna o per merito degli avversari, non è riuscito a salire su podio. Continueremo a lavorare per migliorarci”.