Pensa positivo il tecnico dell’Aversa Normanna Nello Di Costanzo dopo il pareggio con il Martina Franca: “E’ sicuramente un punto conquistato, queste partite si possono anche perdere. Abbiamo avuto il vento contrario per tutto il secondo tempo che poteva dare una mano ai nostri avversari. Siamo cresciuti nella ripresa dopo che avevamo leggermente sofferto in chiusura di prima frazione ma dopo il cambio campo abbiamo fatto noi la partita andando alla ricerca del gol. Abbiamo provato in tutte le maniere, con tiri da lontano, cross e incursioni, poi Di Vicino ha dato luce alla nostra manovra ma allo stesso modo la difesa dei pugliesi ha tenuto bene: le abbiamo provate tutte e siamo stati bravi a non concedere nulla ad una squadra che domenica scorsa ha vinto con il Sorrento. Volevamo i tre punti ma i ragazzi hanno dato il massimo. Il campo scivoloso non ci ha aiutato. Non ho nulla da rimproverare ai miei ragazzi. I nostri avversari sono stati bravi a chiudere ogni spazio, con cinque difensori e quattro centrocampisti provando a ripartire in contropiede”. Un punto che ha permesso di raggiungere in classifica i “cugini” della Casertana che non hanno giocato la propria gara con il Melfi per l’impraticabilità del campo. Entrambe le squadre sono a venti punti ma i Falchetti hanno una gara da recuperare sul difficile campo del Melfi. Anche Di Costanzo ha capito che per la società e la tifoseria quello con la Casertana non sarà un semplice derby: si decide quale squadra sia più forte nella provincia di Caserta. L’allenatore però di gettare acqua sul fuoco: “Ci sarà molta attesa, ma non faremo troppa pressione ai nostri ragazzi. La Casertana è la Casertana, noi andremo al “Pinto” per fare la nostra gara, siamo in una fase di crescita, abbiamo una nostra identità. Il gruppo di Ugolotti dopo un avvio difficile sta risalendo la classifica e sappiamo che sarà una partita difficile. Noi cercheremo però di vincere per la classifica ma anche per il prestigio”.