La Corpora Gricignano conquista il primo storico punto in serie A. La giornata, storica per il volley femminile casertano, è però accompagnata dall’amarezza di essere stata in vantaggio per 2 set a 1 davanti al proprio pubblico contro la Beng Rovigo e non essere stata in grado di chiudere il match, complice il rabbioso ritorno delle venete. Il match si chiude 3-2 per le ospiti dopo quasi 2 ore di gioco, che in certi frangenti ha raggiunto ottimi livelli. Della Volpe opta per Vanni e Repice al centro, Gabbiadini e Pascucci di banda, Karalyus opposta e Drozina in palleggio, libero Carrara. Per coach Ferrari di banda nello starting six Pistolato e Crepaldi, opposto Marta Agostinetto, Peluso in palleggio, Nardini e Brusegan al centro, libero Giacomel.
La fame della Corpora, vogliosa di vincere il primo set casalingo in campionato, si vede da subito. Attenzione in difesa e applicazione nei fondamentali, con ottime percentuali in attacco, riescono a disinnescare le bocche di fuoco della Beng, che rimane sotto (16-13, 21-14) per tutto il set. Tre ace di Repice e quello finale di Pascucci chiudono la pratica (25-19).
Speculare, ma a parti invertite, l’andamento del secondo parziale. Rovigo scappa via a metà parziale (10-12, 12-19) e porta via il punto affondando nelle amnesie delle avversarie. Il terzo set è l’essenza della pallavolo: Rovigo piazza un break importante sul 9-14, ma non riesce a conservare il vantaggio, che Droza e compagne erodono lentamente, fino ad annullarlo a quota 22.
A quel punto la girandola dei set-point sciupati: il primo lo spreca Rovigo (23-24), altri cinque Gricignano, che sigilla il parziale al tentativo numero 6 (30-28) grazie all’ace di Valentina Russo. Nel quarto parziale si svegliano le stelle di Rovigo. Gricignano si rivela più fallosa del solito e Nardini, Pistolato & co. Ne approfittano. Il parziale si chiude senza appello 25-17 per le ospiti. Il tie-break vive sulla scia del quarto parziale: la prima palla match è quella giusta e la mette a segno Laura Crepaldi, per il 3-2 finale.
Con questi due punti Rovigo artiglia il quinto posto a quota 8 e Gricignano lascia l’ultima piazza, ora occupata da Crovegli a zero punti.