Lo Sporting Sala Marcianise torna da Barletta con un pareggio e mille rimpianti. Il 4-4 finale dela settima giornata, non accontenta il quintetto di Da Silva che aveva la vittoria in pugno fino ad una manciata di secondi dalla conclusione. La prova in terra pugliese non è stata esaltante, sia chiaro, ma a rovinare i piani ci si è messa la coppia arbitrale (La Valle e Pennetta) che nel primo tempo ha espulso Battista Russo e nella ripresa Gigliofiorito proprio nel momento clou dell’incontro. Passati in vantaggio con Antonio Russo, i campani si sono fatti rimontare per poi tornare nuovamente avanti con Gigliofiorito e Ruoccolano. La gara sembrava in discesa e pur senza brillare gli ospiti controllavano. Dopo il momentaneo 3-2 Attanasio firmava il 4-2 prima del concitato finale: a cinquantotto secondi dalla conclusione i direttori di gara prima accordavano un tiro libero al Marcianise, poi ci ripensavano espellendo Gigliofiorito per proteste. Con l’uomo in meno arrivavano i gol del pari che mandavano su tutte le furie Andreozzi e compagni. Rammaricato l’intero staff dirigenziale. Le parole del team manager Lino Somma sono la riprova: “Ci siamo imbattuti in una giornataccia da parte dei direttori di gara. Un arbitraggio assurdo, indisponente, immotivato. Sono riusciti a far rimanere in partita una squadra che era nettamente inferiore a noi. E’ vero, non abbiamo offerto una prestazione eccezionale sbagliando sotto porta senza riuscire a chiudere l’incontro quando avremmo dovuto. Però arbitri del genere sono capaci di rovinarti. Dispiace perché il Policoro ha perso e avremmo potuto agganciarlo in vetta. Inoltre dopo la sosta contro il Manfredonia dovremo fare a meno di Russo Battista e Gigliofiorito squalificati. Dovremo perciò rimboccarci le maniche e lavorare sodo. Abbiamo due settimane per migliorare e dovremo sfruttarle pienamente”.