Dall’inchiesta sugli appalti illegali per i servizi di pulizia nelle Asl di Caserta, in cui è stato arrestato l’ex presidente del Gladiator Lazzaro Luce, attualmente socio di maggioranza del Savoia, sono emerse le motivazioni. Sono indagati dei reati di turbativa d’asta (353 c. p) in concorso (articolo 110 c.p.) e dell’articolo 7 della già citata legge 203 del 91, che è appunto l’aggravante di aver favorito la camorra, relativamente alla gara, scrive testualmente il Gip Iaselli “a procedura aperta per l’affidamento del servizio di pulizia delle strutture Asl di Caserta per la durata di 3 anni dell’importo complessivo di 27 milioni di euro, al fine di aggiudicare la medesima gara alla ditta Co.lo.coop di Milano e all’ati composta dalla ditta Derichebourgh multiservizi S.p.a. e al consorzio Conesp”.