Exploit del Cellole a San Vitaliano: i domiziani sognano in grande



Mario Ruberto
Mario Ruberto

Vittoria in trasferta per il Cellole guidata ottimamente in panchina da mister Quintigliano, seconda consecutiva ottenuta in maniera spettacolare. Gli ospiti del Cellole hanno dato spettacolo dal primo al 90°, peccato per gli ultimi minuti di recupero, nei quali i locali del San Vitaliano hanno realizzato due reti arrivate per un evidente calo di concentrazione da parte degli ospiti, appena dopo la seconda rete dei padroni di casa l’arbitro ha fischiato la fine dopo quattro minuti di recupero. Prima di passare alla cronaca della gara, pubblichiamo una nota del Commissario del Cellole Giovanni Grecola: Questa squadra guidata in maniera eccezionale da mister Quintigliano, sta dando spettacolo e sta dettando legge calcistica in casa e fuori casa, sta crescendo in maniera incredibile, ieri abbiamo ottenuto la seconda vittoria esterna consecutiva, questo a dimostrazione dell’ottimo lavoro svolto dalla rosa sul campo e dallo staff dirigenziale, ma l’enorme sacrificio messo in atto dalla società in primis dal commissario Grecola non basta per portare avanti questa avventura, il commissario molto rammaricato per degli episodi spiacevoli che non fanno bene ai giovani calciatori che indossano la maglia del Cellole con onore e sacrificio,invita l’intera amministrazione a dare un concreto segnale di vicinanza a tutta la società, contribuendo con fatti e non chiacchiere e promesse non mantenute. Sperando di non essere protagonisti di episodi negativi come quello accaduto ieri prima della partenza della squadra per la trasferta di San Vitaliano.  In campo si è vista solo una squadra, il Cellole capitanati da Mario Ruberto, togliendo gli ultimi 3 minuti, si è assistito ad un vero e proprio show organizzato dagli undici mandati in campo da mister Quintigliano. Al 16° Mario Quintigliano di testa spediva alto da ottima posizione. Al 17° ancora Mario Quintigliano da ottima posizione tirava a botta sicura, ma un difensore respingeva con il corpo. Al 18° arrivava il vantaggio del Cellole, Mario Ruberto con una magia superava il suo diretto marcatore e serviva su un piatto d’argento una palla a Mario Quintigliano, il quale di destro e con un preciso diagonale metteva alle spalle dell’incolpevole Corporente. Al 20° i locali con Petrazzuolo sfioravano il pari, il tiro dai 16 metri scagliato dal numero 10 locale si stampava sull’incrocio alla sinistrati D’Auria, sulla seguente azione arrivava il raddoppio del Cellole, Imparolato recuperava palla in pressing su Rispoli, tirava in porta ma Corporente con un pregevole intervento riusciva a deviare la sfera proprio sulla traversa, sulla palla rientrata in campo si catapultava Mario Ruberto che di testa metteva in rete il raddoppio. Al 35° Mario Ruberto ben servito da Varone, trovava solo l’esterno della rete alla destra di Corporente. Al 45° Imparolato si involava in contropiede, scagliava un preciso tiro di collo destro che Corporente con un miracoloso intervento riusciva a deviare in angolo la sfera destinata ad infilarsi nell’incrocio alla sua sinistra. Al 59° Christian Quintigliano pennellava una punizione per la testa di Mario Quintigliano, punizione provata e riprovata durante gli allenamenti, il colpo di testa del bomber rossoblu si insaccava all’altezza del primo palo della porta difesa da Corporente. Al 63° ottimo Corporente che tempestivamente usciva sui piedi di Mario Ruberto, sventando il pericolo. Al 78° Carnicelli su punizione spaventava l’inoperoso D’Auria, la sua esecuzione terminava di poco a lato. Al 79° Christian Quintigliano su punizione costringeva Corporente agli straordinari, il numero 1 locale riusciva a deviare in angolo con un bel volo alla sua sinistra. Quando arrivava il 90° e tutto faceva presagire ad un finale ormai tranquillo per gli ospiti, arrivavano in sequenza ravvicinata le due reti dei locali, complice una vistoso calo di concentrazione della compagine rossoblu, la prima rete la realizzava capitan Alaia su punizione calciata magistralmente dai 16 metri. Al 93° arrivava il raddoppio dei locali di mister Formicola, l’estremo difensore ospite fidandosi troppo delle sue abilità calcistiche, si avventurava in un improbabile dribbling che non dava i frutti sperati, anzi causava in maniera grottesca la rete del San Vitaliano. Nemmeno il tempo di mettere la palla al centro che il direttore di gara chiudeva le ostilità decretando la fine della partita. 

 

San Vitaliano: Corporente, Scala, Alaia, Ruggiero, Piccini,(79° Esposito), Imperato, De Clemente,(46° Mele), De Caro, Carnicelli, Petrazzuolo,(76° Buonocore), Rispoli.



A disposizione: La Marca, Capasso, Ponticelli, Guarino.

All. Giovanni Formicola

 

ASD Cellole: D’Auria, Sciorio,(85° D’Amaro), Vellucci,(85° Di Lorenzo), Quintigliano Chr, Iandico, Zannini, Vitale,(80° Corvino), Imparolato, Ruberto M, Quintigliano M. Varone E.

A disposizione: Aliperti, Caiazzo, Calenzo, Gallo.

All. Carmine Quintigliano.

 

A r b i t r o : Sig. Francesco Paolo D’Errico di Nocera Inferiore          

Assistenti: Sigg. Giovanni Scarpa e Giuseppe Maiorino di Nocera Inferiore

 

Marcatori: 18° e 59° Quintigliano M. (Cellole) – 22° Ruberto M. (Cellole) – 90° Alaia (San Vitaliano) – 93° Buonocore (San Vitaliano)    

 

Ammoniti:   Ruggiero, (San Vitaliano)      

                      D’Auria, Sciorio, Quintigliano Chr, Iandico, Ruberto M. (Cellole)

 

Espulsi :  ———-

 

GIUSEPPE VERRICO

UFFICIO STAMPA CELLOLE


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