La Sessana di Achille Tarantino riprende il ruolino di marcia positivo nelle gare casalinghe e travolge il Cimitile con una vittoria convincente sia sul piano del risultato che sul piano del carattere. Mattatori dell’incontro Ottaiano, al secondo gol consecutivo in campionato, e Brancaccio che realizza le prime reti in maglia gialloblu siglando una doppietta decisiva. Si accorcia la distanza dalla vetta (-2), occupata ora dal Casagiove (corsaro a Villa Literno) che approfitta del mezzo passo falso dell’Ortese la quale non va oltre l’1-1 al “Garibaldi” contro lo Zupo Teano.
PRIMO TEMPO: Avvio scoppiettante di gara: al 1’ minuto di gioco Barone Lumaga è scatenato a sinistra, salta con facilità Liparuli e mette al centro un cross perfetto sul quale si avventa Brancaccio il cui sinistro al volo termina sul fondo suscitando gli applausi della tribuna. Passano 5’ minuti e arriva l’episodio che rompe l’equilibrio iniziale: Brancaccio serve Barone Lumaga in profondità con un esterno sinistro delizioso, il numero 7 gialloblu salta Iovino in uscita disperata e colpisce di destro; è provvidenziale Liparuli a deviare la sfera mandandola di un soffio in angolo a porta ormai sguarnita. Sul successivo corner è lo stesso Barone Lumaga ad imbeccare Ottaiano nel cuore dell’area, sinistro di controbalzo e palla in rete per il vantaggio aurunco (7’). Immediata reazione ospite due minuti dopo. Punizione dalla trequarti sinistra d’attacco calciata da Tortora, Ferdinando Zuppino prova la battuta al volo di destro trovando il braccio di Brancaccio a fermare la corsa del pallone; per il signor Palmieri di Avellino è calcio di rigore (è il quinto fischiato contro gli aurunci in 8 giornate di campionato, il sesto in totale conteggiando anche la coppa). Si incarica della battuta Sgambati che spiazza Allocca riportando gli ospiti in parità (9’). Al 22’ i granata sfiorano addirittura il vantaggio con Cerrato che scambia al limite dell’area con Sgambati e una volta entrato in area prova il pallonetto da buona posizione; la sfera termina di poco alta sulla traversa per la disperazione dell’attaccante ospite. L’asse di sinistra Lo Prete – Barone Lumaga è una vera e propria spina nel fianco per gli uomini di Minichini, ed è proprio da uno spunto di Lo Prete che scaturisce il rigore che riporta in vantaggio i gialloblu fischiato per punire l’intervento a mano aperta di Di Lauro che viene anche ammonito nell’occasione.
Dagli undici metri Brancaccio è glaciale; sinistro perfetto, pallone da una parte e portiere dall’altra e prima rete in gialloblu del fantasista napoletano (30’). Poco dopo è Barone Lumaga ad impegnare Iovino con un calcio di punizione dai 25 metri; l’estremo difensore ospite non è perfetto nell’occasione ma viene salvato dall’intervento di Ferdinando Zuppino che anticipa di un soffio Lo Prete pronto a ribadire in rete (35’). Ancora emozioni nella prima frazione di gioco: sugli sviluppi di un corner battuto da Ottaiano la palla viene smanacciato in malo modo dallo stesso Iovino e finisce sul piede di Barone Lumaga che è scaltro a servire Brancaccio il quale di punta anticipa tutti ed insacca in rete il terzo gol, firmando così la sua doppietta personale (39’).
SECONDO TEMPO: La ripresa comincia si ritmi più bassi, con la Sessana che controlla la partita amministrando il vantaggio e prova a chiuderla definitivamente ripartendo in contropiede. Al 50’ è ancora Ottaiano ad impegnare il portiere ospite con un destro potente deviato in angolo. Comincia la girandola delle sostituzioni da parte dei due tecnici ma non cambia il canovaccio tattico del match. Gli ospiti provano ad attaccare ma non riescono ad avvicinarsi dalle parti di Allocca anche grazie alla prova ‘monstre’ della retroguardia gialloblu. I pericoli maggiori li crea ancora la Sessana con Sito che entra ottimamente in partita e sfiora il gol di testa sul cross di Lo Prete al minuto 52’, mandando la sfera sull’esterno della rete. Al 79’ gli ospiti rimangono in 10 per l’espulsione di Ferdinando Zuppino che rimedia il secondo cartellino giallo dopo i reiterati falli ai danni di Brancaccio. Il Cimitile prova comunque ad offendere ma sbatte di continuo contro il muro gialloblu che incitato a gran voce dai tifosi, tornati a cantare a squarciagola dalla tribuna sotto una pioggia fitta. Negli ultimi minuti di gioco è ancora il neo entrato Sito a sfiorare per due volte il quarto gol: al 87’ scatta prima del centrocampo sul suggerimento di Emmanuele Franco e prova a sorprendere Iovino con un pallonetto da oltre 40 metri che termina sul fondo; tre minuti dopo il jolly aurunco parte palla al piede a metà campo saltando un avversario e si invola verso la porta avversaria, solo la tempestiva uscita del portiere ospite gli nega la gioia del primo gol con la maglia della Sessana (90’). Non succede altro nei 3’ minuti di recupero assegnati dall’arbitro che con il triplice fischio finale decreta la vittoria della compagine aurunca. Una vittoria meritata e importantissima per i ragazzi del presidente Vrola che, sotto pioggia battente, corrono a festeggiare i 3 punti sotto la tribuna occupata dai propri tifosi.
SESSANA – CIMITILE 3-1
SESSANA (4-3-3): Allocca; Franco E., Zamparelli, Franco L., Lo Prete; Maturo (50’ Sito), Savarese, Pergamo; Ottaiano, Brancaccio (83’ Marraffino), Barone Lumaga (72’ Follera).
In panchina: Cacace, Di Raffaele, Boemio, Maione.
Allenatore: Achille Tarantino
CIMITILE (4-4-2): Iovino; Liparuli, Zuppino G., Zuppino F., Caccavale (60’ Nappi G.); Di Lauro (46’ Gonippo), Cittadino, Anniorio, Tortora (70’ Nappi D.); Cerrato, Sgambati.
In panchina: De Sarno, La Manna, Marotta, Rozza.
Allenatore: Minichini
ARBITRO: Palmieri di Avellino
ASSISTENTI: Iandolo e Gianmarino di Avellino
MARCATORI: 7’ Ottaiano (SES), 9’ Sgambati (CIM), 30’ e 39 ‘ Brancaccio (SES).
NOTE. Ammoniti: Savarese, Barone Lumaga, Brancaccio e Ottaiano (SES); Iovino, Liparuli, Di Lauro (CIM). Espulso: Zuppino F. al 79’ per doppia ammonizione. Angoli: 7-4 per la Sessana. Recupero: 2’ nel pt, 3’ nel st. Spettatori: 100 circa.