E’ ufficiale. Il Volturno avrà tra le sue fila ancora una volta Erzsebet Valkai, che ha accettato di far parte ancora del gruppo, nonostante impegni lavorativi pressanti, dimostrando ancora una volta l’attaccamento ai colori gialloverdi. Sarà ancora la campionessa di origini ungheresi ed italiana per matrimonio (con Roberto Vestuto) ad indossare la calottina del Volturno, rimanendo un faro per le compagne, soprattutto le più giovani. Per la Valkai, classe 1979 e oramai universale in acqua, si tratta della quarta annata consecutiva in gialloverde (la conferma non era così scontata), dopo le prime stagioni (1999, 2004) in Italia proprio a Santa Maria Capua Vetere. Ma a completare il quadro un altro pezzo da 90 per il Volturno con il ritorno, graditissimo, di Simona Abbate, difensore proveniente dal Messina, una di quelle che ha vinto tutto o quasi (oro col setterosa nel 2012 ad Eindhoven) e che dopo il ritorno del 2004-2005 (in cui era compagna della Valkai del Volturno giunto in semifinale scudetto) riparte dalla Serie A2 con un progetto importante nella società che l’ha vista crescere e che l’ha lanciata dopo le vittorie dei campionati nazionali Juniores. Per Simona, marcianisana che ha girato l’Italia per questo sport, si tratta di un passo importante, dato che allenerà le ragazze più giovani, tra cui sua nipote Camilla Sgrò, e perché dovrà riconquistare la nazionale, magari trascinando una squadra come blasonata come il Volturno di nuovo in massima serie. La società del patron Tatavitto ha deciso di rilanciare dopo la semifinale play-off dello scorso anno e dopo il saluto a Starace e Ventriglia (a cui vanno le più sentite condoglianze per la recentissima perdita della madre), ma soprattutto dopo il sesto posto della compagine Under15 alle finali nazionali di Pescara dello scorso agosto. “E’ un progetto a medio termine il nostro spiega coach Napolitano – per dare continuità ad un progetto di una società che vanta oltre 30 anni di storia e che ha fatto la storia di questo sport. Siamo contentissimi del ritorno di Abbate e della conferma di Valkai che sono due atlete straordinarie, con Olimpiadi, Mondiali, Europei alle spalle e con scudetti e coppe vinte. Loro avranno l’arduo compito di essere il volto, le testimonial del Volturno per far sì che il marchio sia ancora più radicato nel tessuto sociale di Terra di Lavoro e nel mondo della pallanuoto che conta”. Sia la Valkai che la Abbate saranno presenti alla conferenza stampa di presentazione prevista per giovedì prossimo 7 novembre alle ore 17 alla Piscina Comunale del Parco Urbano di Santa Maria Capua Vetere. Alla conferenza stampa saranno invitati i maggiori esponenti dello sport di Santa Maria Capua Vetere e il sindaco Di Muro. “L’intento è quello di costruire un percorso comune e partecipato tra tutte le società sportive del territorio in modo da trarne tutti giovamento e per dare un’alternativa forte ai giovani sul territorio”, conclude Napolitano. Gli allenamenti prenderanno il via proprio nella seconda decade di novembre ricordando che il team di Napolitano può contare ancora su capitan Masciandaro, la talentuosa Pellegrino, De Simone, Ciampichetti, Stellato e le tante giovani promettenti che sono già al lavoro da più di un mese per arrivare preparate all’appuntamento del futuro campionato di Serie A2 femminile, girone Sud. Infine, chissà se arriverà anche una giocatrice comunitaria o magari un’italiana naturalizzata o qualche ragazza lasciata per strada in Serie A1, mai dire mai.
