All’edizione numero 14 dei mondiali dilettanti di boxe AIBA che si stanno svolgendo in Kazakistan da qualche giorno è tempo di bilanci per la squadra italiana. Anzi per quanto ci riguarda è il momento di fare un provvisorio resoconto, quando siamo giunti all’ottavo giorno di combattimenti, per i pugili ‘casertani’ partiti per la spedizione azzurra. Sul ring del Baluan Shalok Palace of Culture di Almaty si sono presentati 600 pugili di 116 nazioni diverse per i vari titoli iridati da conquistare e nella nazionale italiana ci sono ben 5 casertani su 9. Se Raffaele Munno nella categoria 75kg è stato eliminato agli ottavi dal messicano Mercado, anche Vittorio Jahyn Parrinello dopo aver battuto nei 56kg il georgiano Chubabria per 2-0 è stato eliminato ai quarti dall’armeno Avagyan (3-0). Il 20 ottobre scorso, invece, Mirko Valentino ha battuto il rappresentante del Kosovo Zeqiri per 2-1 nella categoria 60kg, mentre Mangiacapre ha sconfitto 2-1 il forte ucraino Lazarev. Clemente Russo, Tatanka, superati i sedicesimi contro il georgiano Guledhni senza problemi (3-0), si è sbarazzato anche del danese Andreasen (3-0), proprio due giorni or sono. Tra qualche ora sul ring Valentino nei 60 kg e Mangiacapre per i 69kg, rispettivamente conto il messicano Delgado e il temibile Baghizov, entrambi in cerca di medaglie importanti. Saranno sul ring anche capitan Cammarelle nei +91 e Fiori negli 81. Domani sarà la volta di Tatanka, invece, contro il croato Calic.