Campionato al via. Si alza il sipario, buio in sala comincia lo show della Volalto. La formazione casertana, quest’anno targata Gima A GS, è stata inserita nel girone D. Un ragruppamento che prevede formazioni scese dalla serie A2, ma anche diverse neo promosse. Solo due i derby previsti: con Arzano e, per l’appunto, con la neo promossa Montella già affrontata in Coppa Italia. Sparita Aversa, il suo posto è stato preso dal Corato. Dalla serie A2 sono scese Marsala e San Vito Brindisi. Dal piano di sotto, invece, con le irpine, ecco approdare in B1 Cisterna, Maglie e Agrigento. Le ultime due molto accreditate anche in questa nuova stagione. La capitale è presente
con due squadre: Casal Dei Pazzi e Volley Friends Roma.
Sulla carta la promozione dovrebbe essere un discorso tra Volalto, San Vito, Marsala, Agrigento, Arzano, Cisterna e Maglie, ma parlarne adesso è prematuro.
“Assolutamente – conferma il coach volaltino Massimo Monfreda – è certo che la squadra punta al salto di categoria, ma fare adesso dei pronostici , mi sembra un tantino avventato”. Fedele al suo ruolo, il coach per adesso pensa ad un incontro alla volta. Sa che l’ambito traguardo è lontano e che innumerevoli saranno i pericoli.” Senza ombra di dubbio – conclude il coach – le trasferte siciliane ad esempio, indipendentemente dall’avversario, son di per se gare dall’elevato coefficiente di difficoltà. Occhio, poi, alle mine vaganti. Contro di noi tutte daranno il massimo per non sfigurare. Le ragazze dovranno essere brave a rispettare tutte le rivali e a saper infliggere loro il colpo del ko”.
Si comincia, dunque, sabato pomeriggio. Alle 19:00 la Volalto attende la visita della Cedat 85 San Vito(Br). La pugliese è formazione dal nobile piedigree. Nelle ultime stagioni ha militato in A2, categoria che ha abbandonato alla fine dello scorso campionato. Guidata in panchina da Vito Morales, rispetto al passato campionato, la formazione brindisina presenta diverse novità. Ha saputo mixare bene giovani promesse ad atlete già rodate e non nasconde i suoi sogni di gloria.
Giocatrici da tenere d’occhio sono senza dubbio la schiacciatrice cubana, ma italiana per nazionalità sportiva, Rosa Maria Hechavarria. Un martello di rara potenza contro la quale la difesa rosanero dovrà fare tanta attenzione. Merita rispetto anche la centrale Silvia Missaglia, lombarda di 25 anni e 180 cm di altezza. nell’ultima stagione ha conquistato la promozione in A2 con Monza, ma essa stessa vanta diversi tornei disputati nella massima serie. In regia gioca Valeria Pesce, anche lei con trascorsi in serie A. Sua sostituta è Chiara
Passaseo, palleggiatrice e figlia d’arte (il papà è allenatore). Di sicuro valore e grandi proseptti sono la schiacciatricie Graziana Caputo e l’ opposta Adelaide Soleti. Quest’ultima capace di giocare a soli 15 anni in A2.
“ Dovremo essere bravi e attenti in difesa si da garantirci ottimi contrattacchi. San Vito è una ottima squadra – conlcude Monfreda – come inizio di stagione non è decisamente male. Meglio così. Entreremo immediatamente in clima campionato”.