Una indecisione difensiva da parte del Cellole regala i tre punti agli ospiti, infatti al 25° del primo tempo Calenzo attendeva l’uscita del proprio portiere, il quale tentennava e come un falco Spada ne approfittava, il bomber atellano si infilava tra i due e di punta metteva in rete la palla che alla fine determinerà il risultato. Al 13° bella triangolazione dei fratelli Quintigliano, che portava Mario Ruberto a tu per tu con Giallaurito, ma l’estremo difensore ospite usciva e di piede sventava il pericolo. Al 23° arrivava il primo tiro verso la porta del Cellole, dai 28 metri su punizione Riccardo tirava abbondantemente alto. Al 28° Christian Quintigliano andava vicino al pari, dalla sinistra e da circa 20 metri calciava una splendida punizione che Giallaurito con uno straordinario intervento in tuffo alla sua sinistra metteva in angolo, andando a togliere la sfera dall’angolino basso della sua porta. Al 48° Di Micco dalla sinistra tirava verso la porta del Cellole, ma D’Auria parava agevolmente. Al 64° Riccardo calciava un corner dalla sinistra, in area di rigore Spada colpiva di testa mandando la sfera a stamparsi proprio sull’incrocio alla sinistra di D’Auria. Al 80° incredibilmente veniva annullata per un presunto fuori gioco una rete ai padroni di casa, rete che realizzava Lombardi e che a tutti i presenti appariva nettamente regolare. Al 87° il direttore di gara non se la sentiva di decretare un sacrosanto calcio di rigore in favore dei padroni di casa, per un netto atterramento di Mario Quintigliano. Terminava la gara con i rituali saluti tra le due compagini e qualche protesta da parte di tutte e due le società per quanto riguarda la sfilza di ammoniti ed espulsi. 5 ammoniti e 2 espulsi per il Cellole, 6 ammoniti e 1 espulso per l’Ortese, veramente troppi.
A fine partita il direttore sportivo del Cellole, Paolo Filosa rilasciava a caldo delle dichiarazioni forti nei confronti della terna arbitrale: “Non ci sentiamo tutelati, oggi è accaduto l’ennesimo episodio grave, ecco perché tante società limitrofe scappano nelle vicine regioni Lazio e Molise, scappano da questo comitato, anche se le designazioni spettano all’AIA, noi non ci sentiamo tutelati, è assurdo designare una terna di Frattamaggiore in una gara che vede impegnata una compagine di Orta di Atella”.
Il ds è furioso e continua dicendo: “ Senza nulla togliere all’Ortese, anzi secondo il mio punto di vista è la squadra più organizzata incontrata fino ad ora, invito calorosamente la mia Presidentessa Grecola a ritirare la squadra, dato che ci hanno annullato una rete regolarissima e non concesso un nettissimo rigore, aggiungo che oggi in questo calcio, solo gli ottimi rapporti tra società e dirigenti che si conoscono da tanti anni evitano il peggio sui campi sportivi”.
A.S.D. Cellole – Ortese Calcio = 0 – 1
AS Cellole: D’Auria, Sciorio, Lombardi, Quintigliano Chr, Iandico, Calenzo, Vitale, Imparolato, Ruberto M.(55° Antinucci), Quintigliano M, Varone,(65° Vellucci).
A disposizione: Aliperti, Di Lorenzo, Caiazzo, Russo, Ruberto F.
All. Carmine Quintigliano.
Ortese Calcio: Giallaurito, Fedele,(46° Costanzo), Minichino, Pellino, Lessa, Chianese, Auletta,(84° Andro), Celio, Spada, Riccardo, Di Micco,(69° Mozzillo),
A disposizione: Cavaliere, Medina, Parrella, Cantile.
All. Vincenzo De Simone
Arbitro: Sig. Gioacchino Di Maro di Frattamaggiore
Assistenti: Sigg. Antonio Di Lauro e Luca D’Isa di Frattamaggiore
Marcatori: 25° Spada
Ammoniti: D’Auria, Quntigliano Chr, Iandico, Antinucci, Vellucci, (Cellole)
Giallaurito, Pellino, Celio, Riccardo, Costanzo, Chianese (Ortese Calcio)
Espulsi : Al 80° Vitale (Cellole) al 90° Imparolato (Cellole) per doppia ammonizione
Al 85° Andro (Ortese) rosso diretto per gioco pericoloso
GIUSEPPE VERRICO
UFFICIO STAMPA CELLOLE CALCIO