Un test complesso dopo l’altro per il Cellole. Ad una settimana dalla sconfitta a Casagiove contro la nuova capolista Hermes, la compagine guidata dal direttore sportivo Paolo Filosa tasterà la buona condizione dell’Ortese, uno dei club maggiormente accreditati all’immediato ritorno in Eccellenza. Nel match che si disputerà domenica pomeriggio alle 15.30 al “Comunale” di San Castrese, si attende grande spettacolo poiché entrambe le formazioni possono contare, all’interno del proprio roster, di atleti dal tasso tecnico abbastanza elevato che si può concretizzare in giocate d’alta scuola e notevoli trame di gioco. E’ consapevole delle difficoltà della gara il tecnico Carmine Quintigliano che afferma: “Nutro molta diffidenza negli atellani che sono partiti con il piede giusto e vogliono tentare fino all’ultimo il ritorno in Eccellenza. Per noi non sarà facile, però cercheremo di fare del nostro meglio su quello che sarà il nostro terreno di gioco, il Comunale di San Castrese, fino a quando non verranno terminati i lavori del Lorenzo Montecuollo di Cellole”. L’allenatore di Sessa Aurunca, poi, si sofferma sulla sconfitta patita a Casagiove: “La concretezza ha fatto la differenza tra noi ed i padroni di casa. Qualora noi avessimo sbloccato la gara con l’occasionissima di Ruberto, sarebbe stata un’altra gara. Invece, è stato l’Hermes a passare in vantaggio e, quando poi abbiamo rischiato di pareggiare, loro sono stati più cinici nel raddoppiare e conquistare i tre punti”.