Cosi come l’Araba Fenice anche il Sant’Arpino Calcio risorge dalle proprie ceneri, lo fa nei migliori dei modi (4-0 in trasferta) e nel momento migliore (dopo tre sconfitte consecutive). Il successo ottenuto sul neutro di Brusciano domenica scorsa contro la Rinascita Rionale Trieste, potrebbe, e deve, rappresentare per i colori giallorossi del Sant’Arpino, lo spartiacque della stagione. Le prestazioni non sono mai mancate, tuttavia, un pizzico di sfortuna e la giovane età della squadra, sono stati le cause della falsa partenza in quest’avvio di campionato. La spumeggiante vittoria nell’ultimo turno non cancella e non porta via del tutto le sbavature di quest’avvio di stagione, ma questo è compito del trainer Cottuno, il quale, sa come e quando intervenire. La qualità dell’organico non è in discussione, con un’iniezione di fiducia e continuando sulla strada intrapresa contro la Summa Rionale Trieste, il cammino dei giallorossi potrebbe diventare senz’ombra di dubbio molto più roseo. Il prossimo banco di prova è irto di difficoltà per i ragazzini terribili del Sant’Arpino, nel prossimo match, infatti, la baby gang di Cottuno, sarà ospite del Vitulazio. La politica societaria è quella dei giovani già nel campionato scorso è riuscita a conseguire soddisfacenti risultati. “La cosa importante è non farsi prendere dalla frenesia di voler vincere subito, ma gettare le basi per un progetto futuro vincente e soprattutto duraturo”- esordisce il tecnico Lello Cottuno- “La volontà è di insistere sulla linea verde che tante soddisfazioni ci ha regalato negli anni a dietro. Nel prossimo weekend di campionato affronteremo una squadra molto forte. Sarà un test provante per i miei ragazzi, ma attraverso le difficoltà che si cresce e si migliora non solo come calciatori. Contro la Summa Rionale Trieste ci siamo finalmente sbloccati, adesso dobbiamo trovare la continuità”.
GAETANO MOLARO – UFFICIO STAMPA CITTA’ DI SANT’ARPINO