E’ un Di Costanzo felice a metà quello che si presenta in conferenza stampa dopo la vittoria ‘storica’ contro i siciliani del Messina. Non una prova eccezionale ma sicuramente una partita giocata con cuore e carattere che ha poi avuto come ‘ciliegina sulla torta’ i tre punti. Quello che il tecnico non perdona ai suoi è il brutto secondo tempo giocato nonostante la superiorità numerica: “La squadra non mi è piaciuta. Non abbiamo fatto nulla di quello che avevamo studiato durante la settimana. Non posso dire nulla del carattere ma questa volta salvo solamente il risultato. Dobbiamo ancora crescere molto e gestire meglio la partita. Non si può accettare di soffrire con una persona in più”. La classifica parla chiaro: l’Aversa Normanna è nei quartieri alti e anche i calciatori iniziano a sognare ma ci pensa l’allenatore a tenere tutti coi piedi per terra: “Non dobbiamo guardare dove ci troviamo in classifica. Dobbiamo sempre essere umili. Posso dire infatti che la squadra mi è piaciuta di più nel secondo tempo con il Sorrento. Se non affrontiamo tutte le gare nello stesso modo possiamo fare brutte figure”. Per l’amministratore delegato Cecere invece “l’importante era la vittoria. La classifica ci sorride. Penso che il risultato sia giusto”.