Il Marcianise interrompe la sua cavalcata trionfale. Dopo sei successi in altrettante uscite ufficiali, la compagine del patron Raffaele D’Anna assapora anche il gusto ‘amaro’ della sconfitta, cadendo sul campo del Manfredonia per una rete a zero. Ciano e compagni per la prima volta apparsi non brillanti come in tutte le altre uscite, onorano comunque la gara e soprattutto i secondi 45’ di gioco, dove il Marcianise avrebbe ai punti sicuramente meritato qualcosina in più-. Riavvolgiamo il film della gara.
Mister Foglia Manzillo opta per l’ormai consueto 3-5-2, con la novità Pagano schierato al centro della difesa al posto di Posillipo. Dall’altra parte il Manfredonia spinto da un pubblico (circo 2000 spettatori) assordante e festoso, si schiera in campo con un offensivo 4-3-3, affidando le chiavi dell’attacco alla fantasia di La Porta, Gentle e Palazzo. Come era lecito aspettarsi, parte forte il Manfredonia: al 2’ Arigò, cerca di entrare in area e scarica un fendente di destro che il capitano del Marcianise Ciano devia in angolo. La risposta dei gialloverdi non tarda ad arrivare con Verdone che al 5’ sfiora il gol: il giovane classe ’95, servito da Iadaresta, calcia debole addosso al portiere Leo che blocca senza problemi. I locali però sembrano più in palla e alla prima vera occasione riescono a portarsi in vantaggio.
All’8 il funambolo La Porta, approfitta di una disattenzione della retroguardia locale e su assist di Arigò trafigge l’incolpevole Imbmbo. Ci si aspetta una reazione veemente del Marcianise, che però tarda ad arrivare soprattutto per l’aggressività messa in campo dai ragazzi allenati da Cinque, Al 17’ solo Imbimbo impedisce ai locali di trovare il raddoppio con Palazzo. Il Marcianise soffre tantissimo ed in particolare sulla sua corsia di sinistra dove Granatiero ed Arigò sono davvero ispirati.
Per vedere il primo tiro nello specchio della porta del Marcianise bisogna attendere il 36’: Citro illumina e serve Iadaresta che di testa però non ci mette la giusta forza per impensierire il portiere del Manfredonia Leo. Nel finale della prima frazione di gioco da mettere in evidenza qualche ulteriore ripartenza dei locali che però non finalizzano e cosi le due squadre vanno al riposo sul punteggio di uno a zero.
Nel secondo tempo è tutta altra gara. La strigliata di Foglia Manzillo negli spogliatoi del “Miramare”, sembra sortire i suoi effetti. Non c’è più frattura tra i reparti e finalmente si rivede il Marcianise delle prime brillanti uscite stagionali.
Al 55′ i gialloverdi sono imprecisi nell’ultimo passaggio e sprecano un contropiede che poteva essere sfruttato sicuramente meglio. Il Manfredonia sembra non avere più birra e al 57’ ancora pericolosissimo il Marcianise: Ciano crossa per Verdone che di testa per poco non trova la rete con Leo che blocca a terra. Si fa sempre più insistente la manovra degli uomini di Foglia Manzillo. Al 64’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Gentile strozza in gola la gioia della rete agli ospiti salvando sulla linea un tiro cross di Gerardi. L’occasione più importante per il Marcianise capita proprio sui piedi di quest’ultimo. Al 68’magistrale la punizione battuta dal classe 94’, con la palla che si stampa sul montante alto difeso dal portiere Leo che non ci sarebbe mai arrivato. Ai punti la squadra di Foglia Manzillo meriterebbe il gol del pari ma il terreno del “Miramare” sembra davvero stregato.
Negli ultimi venti minuti entrano Tenneriello e Allegretta per Ciano e Conte, con il Marcianise dunque tutto all’attacco alla ricerca del gol del pareggio. I cambi non sortiscono però l’effetto sperato, anzi è il Manfredonia negli ultimi minuti di gara ad avere le azioni migliori.
I locali vanno infatti un paio di volte vicino al raddoppio con lo scatenato La Porta e con il neo entrato Lacarra che a dire la verità il gol lo trova ma il guardalinee aveva già segnalato l’off-side. Nemmeno i tre minuti di recupero bastano al Marcianise per evitare la prima sconfitta stagionale. Tanto rammarico ovviamente ma la consapevolezza che questa squadra continuerà a giocarsela a viso aperto con tutte e allo stesso tempo a regalarci tantissime soddisfazioni. Non è forte chi non cade, ma chi lo fa e si rialza.
MANFREDONIA : , Granatiero, Esposito, Pollidori, D’Arienzo, Cuomo, Arigò, Romito, Palazzo (59’ Lacarra), La Porta (87’ Trotta) Gentile (72’ Coccia). In panchina: Porcaro, Corbo, Totaro, Ginese, Bernardo, D’Ambrosio. All: Cinque F.
PROGREDITUR MARCIANISE: Imbimbo, Ciano (70’ Allegretta), Corduas, Conte (70’ Tenneriello), Lagnena, Pagano, Verdone, Temponi, Iadaresta, Citro, D’Anna (46’ Gerardi). In panchina: Buk, Rossetti, Posillipo, Mastroianni, Arena, Perreca. All. Foglia Manzillo A.
Arbitro: Detta di Mantova; Assistenti: Pacifico di Taranto e Basso di Taranto
Risultato: Manfredonia 1-0 Progreditur Marcianise
NOTE: ammonito Conte (PM); espulso Esposito (M). Recupero: 1 min. I tempo, 3 min. II tempo
RETE:8′ La Porta (M)
Paolo Rusciano