L’Hermes Casagiove blocca sul pari il San Marco Trotti: 1-1 è il punteggio della gara valevole per la prima giornata del Girone 1 di Coppa Italia. Sul terreno polveroso e scivoloso del “Comunale” di Casagiove e sotto la temperatura bollente di un solleone che non ha dato tregua per un attimo, i sammarchesi hanno avuto del filo da torcere contro i padroni di casa che, seppur disputino una categoria inferiore (Promozione mentre il San Marco l’Eccellenza), dimostrano di aver già acquisito una buona condizione atletica. Al contrario, il San Marco Trotti ci ha messo più di qualche minuto per calarsi nello scenario infernale di Casagiove e trovare quell’amalgama che necessita di qualche altra settimana per intravedere la vera consistenza del roster: ovviamente la qualità tecnica di Gioielli&soci è stata penalizzata dallo stato del terreno di gioco che invece i locali conoscono come le proprie tasche. Ora per capire chi passerà il turno, bisogna attendere l’ingresso in gioco della Forza&Coraggio che affronterà mercoledì l’Hermes ed a distanza di una settimana il San Marco Trotti: due match di grande spettacolo nel raggruppamento più equilibrato della seconda competizione regionale per importanza.
PRIMO TEMPO: Mentre tutti credono di assistere ad un monologo ospite, la prima frazione si rivela di marca casagiovese con gli ospiti che soffrono l’assenza per squalifica di due perni inamovibili dello scacchiere titolare come Gelotto e Salvatore Esposito. Al 9’ sponda di testa di Motta per Vincenzo Russo che a volo manda oltre la traversa. L’ex attaccante di San Pio Mondragone e Virtus Carano ci riprova al 14’ con un tiro scoccato a sorpresa da fuori area che non centra lo specchio della porta. L’apice della superiorità locale viene raggiunto al 17’, quando Papa pesca il lancio nel corridoio per Monaco che elude la posizione di off-side e da solo giunge davanti a Del Giudice: il portiere ospite è reattivo ed ipnotizza il peperino casagiovese, respingendo il tiro a colpo sicuro. Monaco e Motta sono gli atleti più scatenati in campo, da un loro scambio nasce l’azione in cui Motta tenta il tiro a giro che Del Giudice devia in angolo (21’). Nella prima mezz’ora i sammarchesi si rendono pericolosi solo al 12’, quando Caputo si esibisce in una girata dal limite che termina fuori. Al 36’ si assiste all’azione più bella del match: Feola per Monaco che lancia in profondità Russo, il quale di prima intenzione si inventa una traiettoria che Del Giudice toglie letteralmente dall’incrocio dei pali con una strepitosa prodezza: da soli conclusione e parata valgono il prezzo del biglietto. Sugli sviluppi dell’angolo susseguente, Papa pesca Mingione che si avvita in tuffo ma la mira è errata ed il pallone sale oltre la traversa (37’). Pian piano sale in cattedra il bulldozer Feola che, con la sua forza devastante, sovrasta l’avversario di turno in ogni contrasto ed esegue due lanci cambio campo che Monaco non concretizza in rete per un niente (40’). Due minuti dopo il San Marco Trotti crea il pericolo più importante della prima frazione: Caputo per Sais che si gira e chiama alla deviazione in corner Tommaso Merola (42’). La partita, corretta e leale fino a quel momento, si inasprisce a pochi istanti dal gong. Merola rilancia velocemente in direzione di Monaco che, ad un passo dall’ingresso in area di rigore, cade a contatto con Loasses. Tutti i giocatori e la panchina dei locali sobbalzano in piedi: l’arbitro non ravvede alcuna anomalia e non concede un calcio di rigore abbastanza dubbio. Tra le proteste dei padroni di casa finisce la prima frazione che ha visto il San Marco Trotti sorpreso dalle condizioni instabili del terreno di gioco: vera e propria trappola per compagini esterne e che l’Hermes ha sfruttato a proprio favore.
SECONDO TEMPO: La storia del match cambia nella ripresa. Il tecnico Nicola Esposito catechizza i propri atleti che rientrano dagli spogliatoi molto più concentrati. Caputo accende la spina ed il San Marco Trotti trova l’inatteso vantaggio al 55’. L’ex fantasista di Gladiator e Stasia Soccer Gioielli fa intuire le doti della sua classe da categoria superiore con un colpo da biliardo che sorprende Tommaso Merola, la cui vista era ostruita da un manipolo di calciatori posizionati davanti a lui (decisivo è il passaggio del pallone in mezzo alle gambe di Vincenzo Santonastaso). Costruita per lottare per il vertice del Girone A di Eccellenza, la truppa del presidente Nuzzo e del ds Mennitto si dimostra cinica e spietata, finalizzando uno dei maggiori pericoli per i locali. Il goal elettrizza gli ospiti che giocano con una nuova intensità: Caputo caccia dal cilindro la sua giocata “alla Quagliarella” che per poco non si infila in rete (56’). L’Hermes Casagiove non si demoralizza ed agguanta il meritato pareggio al 65’. La sventola su punizione di Feola viene deviato in corner da Del Giudice: sugli sviluppi del corner, Mingione svetta più alto di tutti e ristabilisce la parità. Primo goal per uno degli ultimi arrivati in casa Hermes che, nonostante l’altezza limitata, salta più alto degli spilungoni ospiti e ristabilisce la parità. I ragazzi di Nicola Esposito pagano il contraccolpo psicologico e Vincenzo Russo sfiora il ribaltone con una conclusione che Del Giudice alza in angolo (77’). L’Hermes preme alla ricerca del colpaccio ma i chili di polvere inghiottita sotto un sole spietato abbassano il ritmo dell’incontro che finisce con il punteggio di 1-1.
HERMES CASAGIOVE: Merola Tommaso, Celestino (66’ Sudrio), Iannitti, Schiavone (59’ Toscano), Vincenzo Santonastaso, Mingione, Russo, Feola, Monaco, Papa, Motta (59’ Palmiero). In panchina: Di Bernardo, Santonastaso Clemente, Sorgente, Ventrone. Allenatore: Vincenzo Casaccio
SAN MARCO TROTTI: Del Giudice, De Lucia Roberto, Nuzzo (74’ Ciocia), Loasses, Borrino, Carlino, Caputo, Zolfo (65’ Piscitelli), Sais, Gioielli, Florio. In panchina: Pompe, Chiacchio, Scognamiglio, Donniacono, Salvatore. Allenatore: Nicola Piscitelli
RETI: Gioielli 55’ (SMT), Mingione 65’ (HC)
ARBITRO: Andrea Farisco della sezione di Ariano Irpino (assistenti: Francesco Pannese di Ariano Irpino ed Angelo Iandolo)
NOTE: Ammoniti: Papa (HC)¸ Florio (SMT). Recupero: 0 nel primo tempo; 4 nel secondo tempo. Angoli: 4-4. Spettatori: 200
DOMENICO VASTANTE – UFFICIO STAMPA HERMES CASAGIOVE