Vitali: “Juve, sei la mia scelta giusta”



Vitali neo acquisto bianconero (Foto Carozza)
Vitali neo acquisto bianconero (Foto Carozza)

Il countdown terminerà con lo scoccare della mezzanotte di questa sera. Il countdown che stando ai termini ufficiali sarebbe dovuto essere terminato già tempo fa, ma che è stato prontamente prorogato da parte della società bianconera, quando poi si è trattato divenire incontro alle esigenze e all’assenza di un grandissimo numero di tifosi dalla città della Reggia durante la prima parte del mesi di agosto e per buona parte della seconda. Una richiesta che ha avuto il suo benefico effetto, considerando l’alzarsi dell’asticella in termini di numeri di abbonamenti e quindi di tessere sottoscritte. Un numero che era particolarmente esiguo prima del 15 di agosto e che invece nella seconda metà del mese scorso, ha avuto un’impennata non indifferente dal punto di vista delle adesioni. Merito dell’appello effettuato proprio da Iavazzi quando il numero di abbonati era ancora non soddisfacente per quelli che erano e sono stati gli sforzi che la nuova proprietà ed il duo Iavazzi-Barbagallo aveva fatto fino a quel momento. Sforzi che non meritavano le poche centinaia di tessere sottoscritte e che quindi necessitavano di una spinta. Nelle vele spiegate dei tifosi, poi,sono arrivati più di qualche piccolo soffio di vento. Prima le parole del presidente Raffaele Iavazzi, poi gli acquisti, poi le notizie della risoluzione progressiva delle situazioni debitorie pregresse ed accumulate negli anni scorsi, poi altri arrivi e sempre di più di maggiore qualità, una foschia all’orizzonte di Pezza delle Noci che pian pianino ha fatto spazio ad un cielo sempre più limpido e nel quale si riesce a vedere un qualcosa di più che la semplice attuale stagione agonistica. Poi ancora qualche arrivo di mercato, per poi arrivare al botto finale di un processo di entusiasmo che ormai pervade chiunque ami la palla a spicchi bianconera: il raduno e l’incontro con i tifosi. Fino e dopo la data del 28 di agosto, infatti, il numero degli abbonati, di coloro che hanno deciso di legare il proprio nome alla prossima stagione casertana a prescindere da quello che poi si vedrà effettivamente in campo, è aumentato in maniera esponenziale. I dati degli ultimi due giorni parlano di un crescente numero molto prossimo alla quota 1000 fissata come primo tetto dalla nuova dirigenza di Terra di Lavoro, con un dato che approssimativamente dovrebbe essere superiore alle 952 unità. Un numero ed una indicazione che diventerà realtà all’ultimo rintocco della campana della mezzanotte, considerando che da venerdì mattina non sarà più possibile usufruire delle agevolazioni messe a disposizioni in questo periodo dalla compagine bianconera. Insomma per i ritardatari ci sono ancora 24 ore per provare a porre rimedio ed aggiungere il proprio nome a quello dei 952 che di sicuro erano presenti al girono del raduno. Di sicuro erano presenti nel giorno in cui la nuova Juve è stata osannata come gruppo, ma soprattutto come singoli. Di applausi individuali ne ha ricevuti anche Michele Vitali, nonostante quel cognome nel corso degli anni non è mai stato molto simpatico alla tifoseria bianconera per i trascorsi con il fratello Luca sin dai tempi della Legadue quando vestiva al maglia della Sutor di Montegranaro. Un qualcosa che simpaticamente gli è stato fatto notare nello stesso giorno della presentazione, dove tra un sorriso e qualche applauso, ma sicuramente l’esempio di Mordente che prima di indossare la maglia della Juve era nella stessa situazione del fratello ora alla Reyer Venezia, ci ha scherzato e già rimosso ora che fa parte del territorio cosi come ha avuto modo di affermare dopo poco più di una settimana dall’arrivo all’ombra della Reggia: «Mi trovo benissimo sia dentro che fuori dal campo. Non potevo immaginare di meglio. E quindi a posteriori sono ancora più contento e felice della scelta che ho fatto nell’accettare l’offerta di Caserta».

In campo, poi, ci siete stati da pochi giorni cosi come da pochi giorni la squadra è a ranghi completi per l’arrivo di Scott. Che impressione ti ha fatto?



«Parlare di impressioni e dare giudizi su questa squadra è ancora prematuro. Però posso dire che stiamo lavorando bene, abbiamo già una buona intesa e questo ci fa ben sperare. Sono sicuro che con il passare del tempo crescerà sempre di più e che questo influirà molto sul nostro modo di essere in campo. Credo che ci divertiremo».

Sabato il primo scrimmage di questa Juve, la prima vera prova sul campo. C’è qualcosa in particolare che vorresti vedere?

«Di sicuro non tantissime cose o particolari, visto che siamo alla prima amichevole e dopo tanti giorni di duro lavoro atletico. Di sicuro ci servirà per aumentare quella conoscenza in campo in un contesto agonistico diverso dall’allenamento. Non abbiamo obiettivi al termine di questa amichevole, ma rappresenta solo il primo passo verso il 13 di ottobre e la sfida contro Venezia». Intanto alla truppa casertana vista l’assenza anche di Marzaioli per l’operazione all’appendicite, si è unito anche Valerio Circosta ed una vecchia conoscenza come Houssam Gamal che però è tornato a calcare il parquet del Palamaggiò già da qualche giorno.


error: Content is protected !!
P