Si tinge di verde il futuro di Pasquale Di Stasio. Dopo un anno alle dipendenze del tecnico Giampaolo Saurini con la maglia azzurra del Napoli Primavera, il giovane difensore centrale si accasa in Irpinia con l’Avellino del presidente Walter Taccone. Il ragazzo, nato nell’Agosto del 1995, si aggregherà alla Primavera bianco verde sotto la guida del mister Antonio Aloisi e potrà dare manforte alla retroguardia irpina apparsa non troppo irreprensibile nei primi impegni ufficiali della stagione, culminati con tre sconfitte: la prima subita contro la Juve Stabia a Castellamare di Stabia (3-0) all’esordio in campionato e le altre due entrambe contro la Reggina (il 2-0 incassato in terra calabrese che è valso l’eliminazione dalla Coppa Italia Primavera e lo 0-3 rimediato tre giorni dopo in casa nella seconda giornata di campionato). Il possente difensore centrale si è messo in mostra due anni fa nel campionato di Eccellenza con la maglia della Virtus Carano allorché collezionò 17 presenze coronate dal goal al Torrecuso nell’ultima giornata di campionato che valse l’accesso ai playoff per la compagine aurunca. Niente male per un calciatore che all’epoca aveva appena 16 anni. Ed infatti le sue prestazioni non passarono inosservate: nell’estate del 2012 la S.S.C. Napoli del presidente Aurelio De Laurentiis concretizzò l’interesse per il calciatore acquisendolo a titolo definitivo e mettendolo da subito a disposizione del tecnico bresciano Saurini. Una stagione dalle alterne fortune quella in maglia azzurra: il ragazzo si è ritrovato in una squadra che aveva un organico già consolidato negli anni precedenti con calciatori di un certo calibro (molti dei quali sono finiti in prestito a società di serie B e Prima Divisione durante quest’ultimo calciomercato). Nonostante tutto Pasquale ha fatto tesoro di questa importante esperienza facendosi trovare pronto quando è stato chiamato in causa. Durante la stagione ha collezionato 6 presenze, togliendosi diverse soddisfazioni: prima c’è stato l’esordio con la casacca partenopea il 19 Settembre 2012 in Coppa Italia contro il Crotone, poi il debutto ufficiale in campionato con la maglia azzurra avvenuto il 3 Febbraio 2013 contro il Pescara al “Bisceglia” di Aversa ed infine il primo gol della sua esperienza napoletana durante lo scorso “Torneo di Viareggio” quando il giovane ,originario di Casanova di Carinola, impreziosì la prima esibizione nella prestigiosa “Coppa Carnevale” (una delle più importanti manifestazioni mondiali a livello giovanile) realizzando la sua prima rete ufficiale con gli azzurrini contro gli americani del L.I.A.C. New York. Era il 16 Febbraio 2013 e questa data rimarrà impressa a lungo nella mente del colosso difensivo cresciuto nella scuola calcio Marcello Papa di Carinola e successivamente approdato nelle giovanili della S.S.C. Capua; allo stesso modo, e forse ancora di più, rimarrà incisa nella sua memoria la sera del 16 Aprile 2013 quando i suoi scarpini calcarono, seppur solo per la fase di riscaldamento, il mitico manto erboso del San Paolo di Napoli in occasione della finale di Coppa Italia Primavera davanti a circa 35 mila tifosi. Nonostante la sconfitta, quella non sarà stata una serata qualunque per Pasquale: di certo non è cosa di tutti i giorni salire le scalette del sottopassaggio e sbucare sotto la “Curva B” nello stadio che un tempo fu il palcoscenico del più grande calciatore mai esistito. Ora comincia una nuova avventura per il giovane baluardo difensivo casertano che ha firmato con l’A.S. Avellino 1912 un contratto a titolo definitivo e si ritroverà nello stesso raggruppamento del “suo” Napoli (Girone C del Campionato Primavera). Ma conoscendo le sue spiccate doti, sia umane che calcistiche, siamo sicuri che il giovane talento di Terra di Lavoro saprà farsi valere ed apprezzare anche in terra irpina e speriamo fortemente che possa lasciare un segno indelebile per potersi poi affermare in ambito nazionale. In bocca al lupo Pasquale.