Chiusura d’anno in positivo per la Volalto Caserta. Il sestetto di Terra di Lavoro, come previsto e preventivabile, si è sbarazzato senza particolari affanni dell’Oria Brindisi, centrando così la sua settima vittoria in campionato e rinforzando il suo più che eccellente quinto posto in classifica. “Le partite sulla carta facili – ha detto Alfonso Rimauro, assistant coach di Lina Infante – lo diventano tali sul campo solo grazie alla concentrazione e determinazione con la quale le si affrontano. Con Bari abbiamo sbagliato l’approccio alla gara. Le ragazze non erano cariche abbastanza e, come sempre succede nello sport, il campo ci stava punendo. Per fortuna siamo subito rientrati nel match e vinto in maniera agevole”. Dunque quinto posto sempre più solido e peccato per alcuni punti persi per strada, con essi la classifica avrebbe potuto essere ancora più interessante. Ciò non sposta di una virgola, però, i meriti delle volaltine capaci sinora di un cammino senza dubbio importante, un cammino che potrebbe essere ancor più impreziosito in caso di approdo ai quarti di finale della Coppa Italia. Domani, 22 dicembre con inizio alle 18,30, ci sarà, infatti, la partita il ritorno degli ottavi di finale della rassegna tricolore. Al Palasport di Viale Medaglie d’Oro è atteso il Costaverde Cefalù. Dopo il 3-2 della gara di andata, Fattaccio e compagne cercano e vogliono il pass per i quarti. Per farlo devono vincere evitando di arrivare al tie break. Nel caso dovesse finire con lo stesso punteggio set, si disputerà il set supplementare di spareggio subito dopo il termine della gara. “Vogliamo il passaggio del turno – afferma Lina Infante – vogliamo continuare il nostro viaggio, vogliamo continuare a leggere il nostro nome all’interno di questa prestigiosa manifestazione e per farlo bisognerà evitare gli errori commessi nella gara di andata. In Sicilia abbiamo giocato alla grande per due set. Poi si è pagata la stanchezza ed una certa disabitudine a giocare partite così tirate. Abbiamo capito la lezione e sicuramente mercoledì la musica sarà diversa. Giochiamocela e vediamo cosa accadrà”. In Sicilia la Volalto era avanti due set a zero, 15-8 al terzo. Poi si spense la luce. Cefalù rimontò ed andò a vincere al quinto. Tutte e due le squadre sono reduci da una vittoria in campionato. Caserta, come su detto, ha battuto in agilità l’Oria Brindisi, le siciliane hanno espugnato il campo di Santo Stefano battendo, neanche a dirlo, al quinto set la Stefanese. Anche qui, infatti, due set sotto, son state capaci di rimontare e di andare a vincere al tie-break confermando il loro felice momento di forma. “Ripeto, stavolta non accadrà la stessa cosa – conclude Infante – Sicuramente la nostra intensità sarà massima dal primo all’ultimo punto. Non sarà una partita facile, assolutamente. Il Costaverde gioca molto con le due centrali, bisognerà inaridire questa loro fonte di gioco ed essere brave in ricezione. Da li parte tutto. Entrambe ci teniamo ad andare avanti. Dalla nostra avremo il vantaggio del fattore campo. Non è poco”.