E’ stato uno dei pochi ad essere riconfermato. La sua grinta, velocità e grande sacrificio gli sono valsi un posto nel prossimo campionato di Lega Pro. Antonio Bacio Terracino e la Casertana si godono un paio di giorni di vacanza prima di riprendere venerdì la preparazione. Il caldo torrido di Nocera, le temperature leggermente più sopportabili di Fossato di Vico, hanno forgiato il fisico e creato quell’amalgama necessaria per farsi trovare pronti già il 25 agosto in occasione del debutto in Coppa Italia. “Dal punto di vista tattico – esordisce l’esterno – il mister è molto preparato e ci sta facendo lavorare parecchio. Sta nascendo un bellissimo gruppo: i grandi ci stanno dando una grossa mano consigliandoci in ogni momento. Lavorare al fianco di calciatori che sono sempre stati professionisti calcando anche palcoscenici prestigiosi del calcio italiano è una sensazione stupenda. Per me sarà un esordio assoluto in Lega Pro e spero di fare meglio e magari giocare qualche minuto in più rispetto lo scorso anno”. Sincero e schietto l’ex Nola che esalta il lavoro societario puntando ad occhi chiusi sulla Casertana che sta nascendo: “I dirigenti sono stati semplicemente straordinari. In poco tempo sono riusciti ad organizzare il ripescaggio allestendo un organico che a mio avviso è competitivo già così. Ovviamente dobbiamo lavorare parecchio, c’è bisogno di conoscerci meglio e giocare a memoria. Abbiamo ancora quindici giorni a disposizione e continueremo a dare il massimo”. Con Capuano non esistono titolarissimi. Bacio Terracino lo sa e farà di tutto per giocarsi le proprie ciance: “La concorrenza è maggiore rispetto ad un anno fa. Ma come sempre mi alleno al massimo anche se nel mio ruolo ci sono giocatori di categoria superiore. Questo può essere solo uno stimolo a migliorare e fare sempre meglio”. Capitolo girone. Sarà una Seconda Divisione sulla carta, ma Prima di fatto. Tanti big scesi dalla vecchia C1 e livello tecnico che si alza giorno dopo giorno. “Ci sono almeno quattro-cinque squadre che si sono attrezzate meglio delle altre – continua. Ma anche chi non parte in pole position merita rispetto senza sottovalutare nessuno. Ci attendono trentaquattro battaglie, nessuno ci regalerà niente e ne siamo consapevoli”. L’ultimo pensiero è rivolto ai tifosi: “Ai nostri sostenitori dico che sarà un campionato fantastico. Daremo tutto quello che abbiamo domenica dopo domenica. Salire direttamente in Prima Divisione sarebbe un sogno che si avvera e non voglio svegliarmi sul più bello”.