Caserta porta a casa partita e qualificazione sfruttando la pessima serata di un Krasnye Kyrilia davvero inguardabile nonostante i tanti nomi presenti nel suo roster. Palamaggiò deserto (1483 presenti), partita brutta. La Juve parte meglio in difesa e guidata da 8 punti di Di Bella si porta sul 12-7. Il Samara dopo un avvio pigro, si risveglia con Davidson, entrato dalla panchina, poi col solito Brezec si riporta a -1 (14-13). Caserta in finale di frazione con Williams e Colussi trova un 8-0 devastante e va al primo riposo 22-15. Bowers e Colussi prima, Ere poi, allungano fino al +12, per i russi poco o nulla. Caserta gioca molto bene in difesa, forzando le scelte dei russi, in attacco è guidata dalle triple di Ere, che la fanno volare sul +20 al 17’. I russi sono solo Brezec, ma un Ere scatenato (22punti) e il tecnico alla panchina ospite allargano il gap. Al 20’ siamo 50-29, con Samara in bambola e Caserta che ha lasciato a riposo JJ. La ripresa è ancora aperta da Ere, che non accenna a smettere di segnare e di dare spettacolo con recuperi e stoppate. Di Bella e Jones si mettono in partita, Samara prova a rintuzzare qualcosa con il solito Brezec e il positivo Davidson, ma al 26’ siamo 62-38. C’è gloria per tutti, la gara di stasera diventa poco più che un allenamento, siamo già in fase di garbage time. Al 30’ sulla tripla di Colussi, il parziale è 71-48. L’ex Pavia domina il quarto periodo (20 punti), ma il finale è dedicato all’ingresso in campo di Marzaioli, che subentra a Colussi, che riceve una meritata standing ovation per i 20 punti stasera. Finisce 94-67, tutto facile stasera.