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E’ stato uno dei primi acquisti del direttore sportivo Guglielmo Ricciardi. Si tratta del centrocampista classe 87’ Stefano Costantino, la passata stagione in D con l’Isola Liri. Il Gladiator quest’anno disputerà il girone che comprende società pugliesi e della Basilicata, lo stesso che l’anno scorso ha consentito ai nerazzurri di mettere di fila record su record. “Il girone H, quest’anno è molto difficile, ma allo stesso modo è anche affascinante” – esordisce Costantino – “Ci sono società di tutto rispetto dove sono riuscite a formare ognuna di essa una grande squadra, vedi Taranto, Monopoli, Bisceglie e Turris per fare qualche nome, speriamo di farci valere in questo bel girone”. Sono passate già due settimane dall’inizio della preparazione e Costantino traccia un primo bilancio, “Ci sono molti giovani di prospettiva importante, ognuno di loro ancora non ha avuto la fortuna giusta per entrare nel calcio che conta. Pian piano si sta formando un buon gruppo, fatto prima di tutto di persone serie e di uomini, perchè per me uno spogliatoio di calcio deve essere la mia seconda famiglia, e penso che gli addetti ai lavori stanno scegliendo in modo giusto con questo mix di uomo/calciatore. Manca qualche esperto che arriverà per darci una mano, ed a noi, può far solo che piacere”. L’obiettivo della compagine di patron Gaudiano, sarà quello di non retrocedere e il centrocampista ex Isola Liri ha le idee chiare, “Squadra giovane ma anche con tanta fame di emergere nel miglior dei modi. Arriverà qualche altro esperto e daremo battaglia in questo girone davvero duro. La nostra forza sarà la fame che mischiandola con le qualità tecniche di alcuni giovani, possono diventare un arma letale per le squadre avversarie, l’importante ed essere positivi e raggiungere l’obiettivo prefissato tutti insieme”. Infine Costantino fissa il proprio obiettivo sul piano personale, “Spero di fare un grosso campionato, impegnandomi al massimo per questi colori con umiltà e sacrificio, e far capire alla società e al mister che hanno scelto il calciatore che fa a caso loro. Non voglio deludere nessuno, tifosi compresi, metterò la mia esperienza e le mie qualità a disposizione dell’allenatore e di tutto il gruppo, e li ringrazio per la fiducia che mi è stata data”.
Ufficio Stampa Gladiator
Daniele Luongo