In un calcio che ormai dà la priorità soltanto al denaro ed alle speculazioni economiche, è raro parlare di scelte fatte con il cuore, anche se per fortuna, c’è chi ancora dà ascolto prima alle emozioni e poi alla razionalità. E’ il caso di Gianluca Grava che dopo l’addio al calcio giocato è pronto a continuare la sua avventura in azzurro, appendendo sì le scarpette al chiodo ma ricoprendo un ruolo comunque molto importante come dirigente del settore giovanile. Dopo ben otto stagioni con il Napoli ed immense soddisfazioni che partono dal doppio salto di categoria dalla serie C alla A fino all’Europa League e la fantastica avventura in Champions, il difensore originario di Caserta è pronto a proseguire e rinsaldare il forte legame con il club del presidente De Laurentiis, che lo ha fortemente voluto ancora con sé nel nuovo progetto partenopeo, quello della definitiva consacrazione. I ricordi in questi lunghi anni sono davvero indelebili: numerose vittorie collezionate insieme ad un gruppo invidiato da tutti, umile ma ambizioso, fatto di amici prima che di compagni di squadra, dove le parole d’ordine erano lavoro, sacrificio, carattere, cuore, passione e motivazioni dove si sono gettate le basi per consolidarsi come una bella e duratura realtà del calcio italiano. Centocinquantatre presenze con una maglia che sente ormai come la sua seconda pelle non sono da poco ed il giusto riconoscimento al lavoro svolto con dedizione e serietà è proprio la riconferma nel club, insieme a figure importanti nel panorama calcistico nazionale. Il Napoli infatti, negli ultimi anni sta puntando tantissimo sul settore giovanile, con la Primavera che ha disputato qualche mese fa la finale della Coppa Italia proprio al San Paolo e tanti giocatori che ormai sono le stelle nascenti della Nazionale under 19, presi in considerazione da tante squadre di serie B e C. Insieme a Grava faranno parte del team anche Luigi Caffarelli al quale è affidata la sezione scouting mentre Giampaolo Saurini sarà confermato alla guida della Primavera. Un impegno non da poco insomma, ma che una persona dalla sensibilità estrema e dal talento come Grava saprà ricoprire sicuramente al meglio.